Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - CONTI SPECIALI

Conti speciali

  • Maurizio Trequadrini

    Codroipo (UD)
    02/01/2013 13:05

    Conti speciali

    Nell'individuazione del netto ricavato dai beni gravati da prelazione la procedura attribuisce, in diminuzione dei relativi introiti, le spese direttamente correlate a quel bene (spese specifiche) oltre ad una quota di spese generali.
    Il conteggio delle spese generali effettuate dalla procedura è tuttavia composto non solo da una quota di oneri che non si possono attribuire in via diretta ai beni, ma anche, in parte, da quelli specificamente correlati a beni non gravati.

    Per maggiore chiarezza si ipotizzi la vendita allo stesso prezzo di due immobili, di cui solamente uno risulta gravato da ipoteca. Nell'ipotesi in cui risultino sostenute spese (ad es di pubblicità, o ad es Ici) di euro 1.000,00 per ciascuno dei due beni la procedura attribuisce euro 1.500,00 al primo bene, e euro 500,00 al secondo.

    Esiste un modo per attribuire (interamente) delle spese che si ritengono specifiche ad un determinato bene anche se su di esso non gravano prelazioni?

    Grazie.
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      03/01/2013 16:58

      RE: Conti speciali

      Il terzo comma dell'art. 111ter dispone che "Il curatore deve tenere un conto autonomo delle vendite dei singoli beni immobili oggetto di privilegio speciale e di ipoteca e dei singoli beni mobili o gruppo di mobili oggetto di pegno e privilegio speciale, con analitica indicazione delle entrate e delle uscite di carattere specifico e della quota di quelle di carattere generale imputabili a ciascun bene o gruppo di beni secondo un criterio proporzionale". Il legislatore fa riferimento ai soli beni gravati da prelazioni speciali (ipoteca, pegno e privilegi speciali) perché solo per questi beni interessa conoscere esattamente il netto distribuibile che va attribuito ai creditori che vantano preferenze sugli stessi, nel mentre il ricavato dei beni, mobili e immobili, non gravati da prelazioni specifiche confluisce in due masse- una mobiliare ed una immobiliare- sulle quali si soddisfano i creditori con privilegio generale (che sono solo mobiliari) e i chirografari, per cui di un bene immobile non ipotecato non necessita sapere esattamente quali sono state le spese specifiche o la quota di quelle generali ad esso attribuibili.
      ll programma Fallco segue esattamente questi criteri dettati dal legislatore, ma fa anche di più, nel senso che le consente di tenere il conto speciale per ciascun bene che lei vuole in modo da poter fare proprio quello che lei chiede. Lei dice di aver effettuato esborsi per € 1.000,00 per pubblicità e dell'IMU per l'immobile A ed altrettante per l'immobile B; se lei tiene due conti speciali: uno per l'immobile A e l'altro per l'immobile B ed imputa a ciascun immobile le spese specifiche per pubblicità ed Imu per ciascuno di essi sostenute, ossia € 1.000,00 all'immobile A ed € 1.000,00 all'immobile B, il programma seguirà le sue indicazioni e attribuirà a ciascun bene le spese specifiche che lei avrà indicato come tali e una quota delle spese generali che avrà indicato come tali.
      Zucchetti SG Srl