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Forum ESECUZIONI - PROGETTO DI DISTRIBUZIONE

spese condominiali

  • Elis Dall'Olio

    CASTEL SAN PIETRO (BO)
    11/04/2018 16:56

    spese condominiali

    buongiorno,
    porto all'attenzione questo caso di specie.
    condominio non intervenuto nell'esecuzione in quanto non formalmente costituito ne esistente (parliamo di 6 appartamenti nell'intero edificio). il custode mi recapita una mail in cui l'amministratore interno del condominio (un condomino) fa i conteggi delle spese insolute dell'esecutato e ne chiede il rimborso in prededuzione.
    la domanda è: è ammissibile questa richiesta da parte dell'amministratore "interno" del condominio sia pur non insinuato formalmente nella procedura?

    • Elis Dall'Olio

      CASTEL SAN PIETRO (BO)
      12/04/2018 16:29

      RE: spese condominiali

      se a qualcuno è capitato un caso simile intervenga pure...

      • Zucchetti SG

        Vicenza
        13/04/2018 08:47

        RE: RE: spese condominiali

        In primo luogo va detto che la comunicazione fatta dall'amministratore al custode del bene pignorato è del tutto irrituale in quanto non costituisce una vera e propria domanda di intervento nell'esecuzione, che è l'unico mezzo per partecipare alla distribuzione del ricavato dei beni staggiti.
        Tanto chiude il discorso. Tuttavia, qualora l'amministratore facesse un intervento formale bisogna appurare la legittimazione di costui a chiedere il pagamento. Lei fa bene a precisare che il condominio è costituito da sei appartamenti, perché questa situazione comporta che non è obbligatoria la nomina di un amministratore dato che per l'art. 1129 c.c. tale obbligo scatta solo quando i condomini sono più di otto, ma non comporta che, pur in mancanza di obbligatorietà, sia vietato nominare un amministratore quando sussistono le maggioranze necessarie in assemblea (per tale nomina è richiesta la maggioranza degli intervenuti in assemblea che rappresenti almeno metà del valore dell'edificio, vale a dire 500 millesimi), con la possibilità, sempre in questo caso, che l'amministratore possa anche essere uno dei condomini. l'amministratore interveniente dovrebbe, quindi, primariamente dimostrare che è stato regolarmente nominato tale dall'assemblea dei condomini.
        Se si supera questo scoglio, l'amministratore può far valere con l'intervento il credito per spese condominiali, ma non può chiedere la prededuzione perché nell'esecuzione individuale tale categoria non esiste. Esistono crediti preferenziali (ipotecari, pignoratizi e privilegiati) e chirografari e, poiché il credito in questione non gode di alcun privilegio, va considerato come chirografario anche se si tratta di spese successive al pignoramento, con le relative conseguenze anche in ordine alla tempestività o tardività dell'intervento nell'esecuzione. Ad ogni modo questo è un problema che eventualmente sorgerà se e quando procederà all'intervento e se dimostrarà la sua legittimazione.
        Zucchetti SG srl

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