Forum ESECUZIONI - PROGETTO DI DISTRIBUZIONE

Tardiva precisazione del credito rispetto al termine assegnato dal G.E.

  • Lorenza Danzo

    Treviso
    11/05/2018 10:00

    Tardiva precisazione del credito rispetto al termine assegnato dal G.E.

    Buongiorno,
    chiedo cortesemente il vostro parere circa gli effetti del tardivo deposito al PCT della precisazione del credito. Nel caso di specie il creditore ha notificato via PEC la propria precisazione del credito al Delegato entro il termine stabilito dal G.E. in esito all'istanza di fissazione dell'udienza di riparto, ma non ha depositato la nota al PCT. Detta nota è stata quindi depositata tardivamente rispetto al termine. Il Delegato, pur precisando di aver ricevuto solo una PEC contenente la precisazione, ha predisposto il progetto di riparto tenendo in considerazione il credito tardivamente precisato e depositato al PCT.
    E' corretto questo approccio o, secondo voi, il Delegato doveva attenersi ai soli documenti presenti nel fascicolo telematico anzitempo, senza tenere in considerazione la precisazione tardivamente depositata rispetto al termine indicato dal G.E.?
    Grazie anticipate.
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      14/05/2018 19:08

      RE: Tardiva precisazione del credito rispetto al termine assegnato dal G.E.

      Laddove il deposito della precisazione del credito è previsto, non è chiaro se è sufficiente trasmetterlo al delegato alla vendita o se va depositato nel fascicolo dell'esecuzione (e quindi in questo caso di sicuro con modalità telematiche. Guardando numerose ordinanze, abbiamo rilevato che quasi tutte dispongono che il delegato deve acquisire la precisazione del credito, senza specificare con quali modalità, salvo poi specificare che qualora il creditore non depositi tempestivamente la sua precisazione si procederà al riparto sulla scorta delle richieste precedentemente formulate, quasi ammettendo entrambe le modalità di invio di questo documento (direttamente al delegato o tramite deposito nel fascicolo).
      Se è così, il deposito telematico per la precisazione del credito non è obbligatorio, per cui la comunicazione fatta al professionista delegato via Pec contenente la precisazione del credito dove ritenersi valida; di conseguenza, giustamente il delegato ne tiene conto nella predisposizione del progetto di distribuzione. Poi dipende molto dal rigore interpretativo del giudice che dovrà decidere.
      Zucchetti SG srl