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RIPARTO CON PRESENZA DI SPESE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

  • Matteo Stangoni

    BASTIA UMBRA (PG)
    08/12/2017 11:10

    RIPARTO CON PRESENZA DI SPESE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

    Un immobile di un esecuzione avviata nel 2004 è stato demolito a seguito di ordinanza del Comune per gravi lesioni dovute da precedenti eventi sismicinel corso del 2012
    Per la demolizione e la messa in sicurezza ci ha pensato lo stesso Comune. La spesa è stata di circa € 40.000,00

    Si è provveduto a far richiamare il CTU e periziare il nuovo valore non più dello stabile ma della cubatura che successivamente è stata ceduta all'asta. (all'interno dell'ordinanza era inserito proprio il mantenimento delle volumetrie)

    Ora la situazione è quella di avere circa € 25.000,00 risultanti dall'aggiudicazione avvenuta nel 2017 da suddividere in privilegio in base all'art. 2770 cc.

    A mi avviso, essendo un intervento obbligatorio e di manutenzione straordinaria, l'intera somma ricavata dalla vendita debba essere erogata al Comune, con il disappunto dei legali delle Banche creditrici

    grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      08/12/2017 17:23

      RE: RIPARTO CON PRESENZA DI SPESE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

      In base alla successione degli eventi come descritta, la spesa sostenuta per la demolizione e anticipata dal Comune sull'immobile pignorato è da ritenere necessaria e funzionale alla vendita, che non sarebbe potuta avvenire senza l'abbattimento dell'edificio pericolante, per cui anche noi riteniamo che sia da considerare una spesa dell'esecuzione, assistita dal privilegio di cui all'art. 2770 c.c.. Il credito del Comune che ha anticipato la spesa va, pertanto, pagato unitamente alle altre spese sostenute per l'esecuzione (pignoramento, CTU, ecc.) e, quindi, data l'incapienza del ricavato, in proporzione tra loro.
      Zucchetti SG srl