Forum FISCALE - AREA FISCALE E TRIBUTARIA

c.u. e 770

  • Marco Vitali

    Morbegno (SO)
    04/08/2017 12:27

    c.u. e 770

    Fallimento senza dipendenti e che, dal cassetto fiscale, non risulta aver versato ritenute.
    Da una verifica in contabilità è emerso che, nel periodo ante fallimento la società fallita ha pagato un professionista, al netto della ritenuta d'acconto, senza però provvedere al versamento di quest'ultima.
    A mio avviso il curatore deve provvedere a trasmettere al professionista la certificazione unica, ma non a presentare il mod. 770.
    Cosa ne pensate?
    Ringrazio anticipatamente.
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      18/08/2017 16:34

      RE: c.u. e 770

      Ci pare di comprendere che il pagamento sia avvenuto nella frazione di anno antecedente il fallimento.

      Di conseguenza, pur con tutte le perplessità e i dubbi già esaminati in altre risposte su questo Forum, riteniamo che relativamente a tale annualità la procedura più corretta e tutelante per il Curatore sia acquisire dal fallito una dichiarazione relativa alle ritenute operate e versate nel periodo ante fallimento, e predisporre e trasmettere lui Certificazione Unica e Mod. 770.

      In caso che il fallito non rilasci tale dichiarazione, o che la stessa si riveli non coerente con quanto risulta al Curatore dagli atti e documenti in suo possesso, egli potrà (più correttamente: dovrà) basarsi su questi ultimi, per cercare, nei limiti delle sue possibilità, di predisporre documenti il più possibile corrispondenti alla realtà.

      Il Mod. 770 deve essere predisposto anche qualora le ritenute non siano state versate, qualora le stesse siano state comunque operate.
      • Guido Nunziante Cesaro

        BRESCIA
        24/05/2019 10:12

        RE: RE: c.u. e 770

        Per il modello 770 è chiaro, si presenta per indicare la ritenuta non versata all'Erario.
        Per quanto riguarda la CU della fattura pagata pre-fallimento al netto della ritenuta non versata, il curatore deve presentare la CU in quanto certifica il compenso erogato al professionista, oppure non è da fare in quanto non è stata versata la ritenuta?
        • Stefano Andreani - Firenze
          Luca Corvi - Como

          27/05/2019 09:07

          RE: RE: RE: c.u. e 770

          La CU deve comunque essere trasmessa e inviata al percettore del compenso, anche se la relativa ritenuta non è stata versata.

          Ciò perché egli ha il dovere di dichiarare il compenso in questione, e il diritto scorporare comunque dalle imposte dovute la ritenuta operata dal committente, ancorché non versata.

          La questione delicata non è se essa vada trasmessa, che è fuor di dubbio, ma se a tale adempimento sia tenuto il Curatore.

          Come abbiamo detto più volte, per le operazioni avvenute prima del fallimento la soluzione più corretta è che sia di CU che di Mod. 770 si occupi il fallito; se però ciò non avviene, allora il Curatore dovrà comportarsi come descritto nell'intervento precedente, ovvero effettuare l'adempimento sulla base degli elementi in suo possesso.