Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

ACCERTAMENTO ITL

  • Mattia Salsi

    Maranello (MO)
    06/06/2019 15:56

    ACCERTAMENTO ITL

    Buonasera
    sono curatore in un fallimento nel quale gli ex dipendenti della srl fallita si erano rivolti al competente ispettorato del lavoro per un tentativo di conciliazione con l'ex amministratore ora fallito.
    Una volta proclamata la sentenza di fallimento gli ispettori dell' ITL competente mi richiedono diversi documenti inerenti ai rapporti di lavoro ora cessati.
    Successivamente la produzione dei documenti, dopo qualche mese, mi vedo notificare un verbale di accertamento con irrogazione di sanzioni amministrative in ambito contributivo e per mancata corresponsione di emolumenti.
    Il verbale è notificato alla procedura come obbligato in soluto e all'ex amministratore in qualità di trasgressore.
    In questo caso io come Curatore come dovrei comportarmi?
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      06/06/2019 19:21

      RE: ACCERTAMENTO ITL

      Il fatto che il rapporto di lavoro è cessato e che il trasgressore sia considerato il fallito dimostrano che il credito vantato trova la sua fonte in eventi e situazioni anteriori alla dichiarazione di fallimento e, quindi si tratta di credito concorsuale da azionare a mezzo insinuazione al passivo. In questo senso si è pronunciata Cass. 08/07/2004, n. 12563 quando ha affermato che "È consolidato principio di diritto che in materia di sanzioni amministrative per violazioni commesse dall'imprenditore, poi dichiarato fallito, se resta fermo il potere dell'ente impositore di determinare la misura della sanzione pecuniaria, il relativo credito è però soggetto alle regole concorsuali e deve essere fatto valere con insinuazione al passivo e non mediante ordinanza-ingiunzione, a norma dell'art. 18 L. 24.11.1981 n. 689, la quale, se emessa, è priva di efficacia ai fini del concorso collettivo, potendo produrre effetti nei confronti del fallito tornato in bonis, dopo la chiusura della procedura concorsuale (Cass. 3838/2001; 561/2000; 1481/1998; 7815/1997; 785/1989).
      Per ora, pertanto, lei può limitarsi a comunicare all'ispettorato che se vuole partecipare al fallimento deve presentare formale domanda di insinuazione al passivo, riservandosi ogni contestazione in quella sede. A seguito del comportamento dell'ITL, s si vedrà quale comportamento assumere, fermo restando che il fallito può fare le impugnazioni che ritiene.
      Zucchetti SG Srl