Forum SOVRAINDEBITAMENTO -

DOMANDE TARDIVE

  • SILVANO BRUSADIN

    PORDENONE
    24/06/2021 08:31

    DOMANDE TARDIVE

    Trascrivo il testo del provvedimento emesso dal G.D. in data 21.06.2021 :
    Il Giudice,
    - letti gli atti del procedimento n. 219/2017 concernente la liquidazione del patrimonio, aperto su istanza della società agricola ..... ai sensi dell'art. 14 della legge n. 3/2012;
    - osservato che il liquidatore nominato, ......ha rimesso gli atti a questo Giudice ai sensi dell'art. 14 octies co. 3 della legge n. 3/2012 evidenziando 1) di non avere ammesso al passivo il credito vantato dalla ......... e ciò in quanto la società ha presentato la domanda di insinuazione il giorno 14.05.2021 e cioè oltre il termine fissato per la presentazione delle domande, avendo egli indicato come data, a tal fine, quella del 16.06.2017 e per la formazione dello stato passivo quella del 15.07.2017; 2) che la legge sul sovraindebitamento non prevede un termine per la presentazione di domande tardive; 3) che la ....... si è opposta a tale esclusione chiedendo di essere inserita nello stato passivo per l'importo di € ............ in via privilegiata ;
    - esaminate le osservazioni formulate dal creditore istante;
    - rilevato che l'ipotesi della presentazione di domande tardive non risulta normata dalla legge n. 3/2012;
    - osservato che il termine di presentazione delle domande previsto dall'art. 14 sexies della legge n. 3/2012 (peraltro fissato dal liquidatore -e non dalla legge né dal giudice- peraltro in assenza di specifici criteri) non è qualificato come perentorio, che dalla legge n. 3/2012 non possono trarsi inequivocabili elementi da cui dedurre l'inammissibilità della domanda e che la procedura di liquidazione del patrimonio può portare all'esdebitazione con conseguente definitiva estinzione del diritto del creditore, ciò che impone di interpretare la norma in esame in modo restrittivo, non essendo consentito riconoscere fattispecie di decadenza dal diritto di agire a tutela di un diritto soggettivo non espressamente previste dalla legge;
    - osservato infine che la possibilità di presentare domande tardive nelle procedure di sovraindebitamento è stata prevista nel decreto correttivo del codice della crisi di impresa e, precisamente, nell'art. 29 del decreto legislativo 26-10-2020 n. 147;
    - considerato pertanto che, alla stregua di una interpretazione letterale e sistematica dell'art. 14 octies co. 3 della legge n. 3/2012, la domanda di ammissione tardiva al passivo, debba considerarsi ammissibile (in tal senso vedasi Trib. Udine 7-7-2020);
    - ritenuto, quanto al merito, che il credito società agricola appare e che il liquidatore non ha sollevato contestazioni circa la fondatezza della domanda;
    p.t.m.
    - visto l'art. 14 octies co. 3 della legge n. 3/2012, ammette ........... al passivo di società agricola......... in via privilegiata per € .......... e dispone la conseguente modifica dello stato passivo
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      24/06/2021 19:55

      RE: DOMANDE TARDIVE

      Ringraziamo della segnalazione , che consente di far conoscere come la pensano i giudici di Pordenone. Come detto in altre occasioni in cui abbiamo affrontato questo tema, la materia si presta ad interpretazioni diverse.
      Zucchetti Sg srl