Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

Accertamento violazione ex art. 2 comma 1-bis D.L. 463/1983

  • Matteo Grussu

    Cerveteri (RM)
    25/07/2022 11:45

    Accertamento violazione ex art. 2 comma 1-bis D.L. 463/1983

    Buongiorno, torno a chiedere il Vs. prezioso aiuto per quanto segue.

    Premessa: nominato Curatore il 20.12.2021 di una ditta individuale, la quale aveva cessato ogni attività già nel luglio 2021.

    Il 22.07.22 l'Inps mi notifica in proprio (a mani presso la mia residenza) - non vi è alcuna menzione della qualità di Curatore o del Fallimento ed anzi vengo qualificato quale Sig. Mario Rossi quale "legale rappresentante della società" - l'accertamento in questione per mancato pagamento dei contributi previdenziali del 2020 (quindi ante fallimento), per i quali la stessa Inps ha chiesto l'insinuazione al passivo.

    Ho mandato subito una pec alla sede INPS esponendo quanto sopra, allegando altresì sia la sentenza di fallimento (per documentare la nomina del sottoscritto) che il ricorso per insinuazione al passivo notificato, chiedendo l'annullamento dell'accertamento.

    Ora, visto che gli importi (elevati) mi vengono chiesti personalmente, qualora non ricevessi celere riscontro dall'ente, quali strumenti di tutela consigliate di adottare? Io chiaramente ho pensato subito a ricorrere in Tribunale con una azione di accertamento negativo.
    Grazie e buone vacanze...


    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      05/08/2022 23:13

      RE: Accertamento violazione ex art. 2 comma 1-bis D.L. 463/1983

      La questione è estremamente delicata e non possiamo che suggerire di rivolgersi a un legale, dato che non trattandosi di materia fiscale la competenza non è degli organi della giustizia tributaria bensì di quella ordinaria; di conseguenza se non si riescirà a ottenere un annullamento per le vie brevi l'intervento di un legale sarà comunque imprescindibile.
      Ciò premesso, a nostro avviso dato che nell'atto è menzionato un ruolo, legale rappresentante della società fallita, che il Curatore non riveste, riteniamo che la difesa vada improntata semplicemente contestando l'insussistenza di tale ruolo ma, ripetiamo, ci pare indispensabile seguire il parere di un legale.