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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

RIASSUNZIONE GIUDIZIO INTERROTTO A SEGUITO DI FALLIMENTO

  • Luciano Bonomo

    Verona
    18/11/2020 19:24

    RIASSUNZIONE GIUDIZIO INTERROTTO A SEGUITO DI FALLIMENTO

    In un fallimento l'imprenditore fallito ha promosso reclamo che deve ancora essere deciso. Prima della decisione della CdA scadrà il termine per la riassunzione di un giudizio promosso dal fallito ante fallimento che il curatore non ritiene di riassumere. Qualora il reclamo fosse accolto, con conseguente revoca della sentenza di fallimento, l'imprenditore ritornato in bonis potrebbe agire per il risarcimento del danno nei confronti del curatore per non aver riassunto il giudizio che, nel frattempo, si è estinto?

    • Zucchetti SG

      Vicenza
      19/11/2020 20:10

      RE: RIASSUNZIONE GIUDIZIO INTERROTTO A SEGUITO DI FALLIMENTO

      Il comma terzo dell'art. 18 l. fall. stabilisce che "Il reclamo non sospende gli effetti della sentenza impugnata, salvo quanto previsto dall'articolo 19, primo comma" (che riguarda l'ipotesi che sia disposta la sospensione, in tutto o in parte, della liquidazione dell'attivo). Inoltre il comma quindicesimo dell'art. 18 prevede che "Se il fallimento e' revocato, restano salvi gli effetti degli atti legalmente compiuti dagli organi della procedura".
      Da queste due disposizioni si ricava che, anche in pendenza del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, il curatore ha la pienezza dei poteri, per cui può gestire il patrimonio fallimentare secondo le regole ordinarie, come se il reclamo non ci fosse; se poi il reclamo viene accolto sono salvi gli atti legalmente compiuti, ossia quelli compiuti secondo le regole, per cui rimane valida anche la rinuncia all'impugnazione di una sentenza ove autorizzata a norma dell'art. 35 l. fall.. Gli atti legalmente compiuti non possono essere causa di risarcimento danno non estrinsecandosi in un inadempimento contrattuale né in un illecito extracontrattuale.
      Questo sotto il profilo strettamente giuridico, poi entrano in ballo considerazioni di opportunità legate al caso concreto che potrebbero consigliare di tenere un comportamento diverso; ad esempio, se il reclamo avverso la sentenza di fallimento appare abbastanza fondato tanto da far ragionevolmente presumere che verrà accolto, sarebbe opportuno parlare con il fallito e assecondarne le aspirazioni, visto che questi, in caso di revoca del fallimento, intende continuare il giudizio.
      Zucchetti SG srl

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