Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - CONCORDATO

vendita beni ante omologa

  • Milvia Sanna

    GALLARATE (VA)
    05/03/2019 22:57

    vendita beni ante omologa

    Se una società chiede di procedere alla vendita di beni ex art. 182 L.F. dopo il deposito della domanda (e, in questo caso anche del piano) ma prima dell'omologa e quindi della fase esecutiva del concordato deve prevedere detta ipotesi nel piano e nella proposta?
    E ancora se l'istanza a tal fine depositata prevede la vendita "anticipata" sia per X sia per Y ma la proposta depositata reca solo indicazione per X Il G.D. potrà autorizzare solo la vendita X o anche di Y?
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      06/03/2019 20:24

      RE: vendita beni ante omologa

      Lei dice che nel caso è stato già presentato il piano, e quindi anche la proposta di concordato, per cui si versa in un concordato pieno in corso in attesa dell'omologa. Con la modifica dell'art. 182 l.f. attuata con la riforma del 2015 (d.l. n. 83/2015, convertito dalla l. n. 132/2015) è stato espressamente previsto al comma quinto che le vendite possono essere effettuate anche in questa fase, senza attendere l'omologa ("Alle vendite, alle cessioni e ai trasferimenti legalmente posti in essere dopo il deposito della domanda di concordato o in esecuzione di questo, si applicano gli articoli da 105 a 108-ter in quanto compatibili", è l'incipit del comma citato) per venire incontro anche all'esigenza di cogliere al volo offerte vantaggiose. Ossia la vendita può ben derivare da una offerta pervenuta dopo la presentazione della domanda e del piano, per cui è chiaro che, tali documenti, in questi casi, non possano contemplare la vendita. Ben diverso è il caso che il piano già contenga una offerta, perché, in tal caso, si dà luogo all'apertura di un procedimento competitivo a norma dell'art. 163bis.
      tanto porta alla risposta affermativa anche alla seconda domanda.
      Zucchetti SG srl