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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - CONCORDATO
concordato omologato- deposito proposta di fitto nelle more della vendita non previsto nel piano
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Elena Pompeo
Salerno16/02/2022 17:29concordato omologato- deposito proposta di fitto nelle more della vendita non previsto nel piano
Salve. Sono il Commissario liquidatore di una società in concordato omologato. Sto procedendo alla terza vendita del compendio immobiliare (il paino prevede vendite con diversi ribassi per 5 anni) ed è pervenuta una proposta di fitto con rilascio entro 90 giorni in caso di vendita a terzi del compendio. Il piano non prevede tale ipotesi. E' possibile esprimersi favorevolmente? Grazie -
Zucchetti SG
Vicenza16/02/2022 18:49RE: concordato omologato- deposito proposta di fitto nelle more della vendita non previsto nel piano
Si è possibile perché la disponibilità dei beni e nelle mani del liquidatore e la locazione non contrasta col piano, in quanto cerca solo di incrementare l'attivo in attesa di vendere, tuttavia valuti bene la convenienza di una operazione del genere perché la vendita di un immobile libero è normalmente più proficua di quella di un immobile occupato, e, comunque, gli interessati sono scoraggiati dall'acquistare immobili in locazione giacchè, nonostante i patti e gli impegni a liberare l'immobile dopo l'aggiudicazione, rimane il timore che ciò non avvenga spontaneamente.
Zucchetti Sg srl-
Manola Micci
Senigallia (AN)15/04/2022 18:37RE: RE: concordato omologato- deposito proposta di fitto nelle more della vendita non previsto nel piano
Nel mio caso, l'imprenditore - senza autorizzazione alcuna e senza informare gli organi della procedura - ha concluso autonomamente, dopo l'omologa, un contratto di locazione creando un vincolo personale di godimento (non previsto nel piano) su un immobile destinato, secondo lo stesso piano concordatario, alla liquidazione.
Ritengo che il contratto debba ritenersi inefficace nei confronti della Liquidatela e del ceto creditore e che il Liquidatore possa pretenderne la liberazione.
Ringrazio sin da ora per la risposta.
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Zucchetti SG
Vicenza19/04/2022 17:16RE: RE: RE: concordato omologato- deposito proposta di fitto nelle more della vendita non previsto nel piano
Certamente si. Nella attuale legge fallimentare, infatti, la figura del liquidatore è identificata nel soggetto che, per effetto del decreto di omologazione, viene investito, al pari del curatore fallimentare, di un ufficio pubblico costituito allo scopo di provvedere alla liquidazione dei beni ceduti e al soddisfacimento dei creditori, pur senza assumere la veste di organo della procedura in senso tecnico per cui, indipendentemente dall'indirizzo che si preferisce circa il meccanismo delle attribuzioni delle funzioni al liquidatore (la tesi prevalente è quella che fa leva su un originario conferimento di poteri da parte del debitore ai creditori individuabili nella costituzione di un diritto di disposizione differita al decreto di omologazione), tutti concordano nell'attribuire al liquidatore il potere di disposizione dei beni ceduti dal debitore, il quale, quindi viene privato della disponibilità degli stessi e del potere di esercitare le relative azioni; di conseguenza non vi è dubbio che gli atti di disposizione dei beni da liquidare compiuti dal debitore dopo l'omologa e la nomina del liquidatore siano inefficaci e che il liquidatore sia legittimato a far valere l'inefficacia.
Zucchetti SG srl
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