Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Pagamento spese parte giudizio

  • ANTONIO DE LUCA

    LUCERA (FG)
    01/07/2021 16:18

    Pagamento spese parte giudizio

    Salve, in un giudizio in cui la Curatela è stata citata per un risarcimento , la sentenza è stata favorevole alla Curatela stessa con condanna alle spese alla parte attrice. Il legale della Curatela ha proceduto con il pignoramento presso terzi con esito positivo. Il legale della parte soccombente, ad una proposta transattiva di ridurre al 50% le spese dovute, rigettata dallo scrivente Curatore, chiede di leggere "il provvedimento del GD, sentito il Comitato dei creditori" relativo alla proposta avanzata.
    A mio avviso non ha titolo a chiedere nulla di tutto questo, e che la curatela non debba chiedere ne pareri al CdC ne autorizzazioni al GD, visto l'esito favorevole della sentenza ed ancor più del pignoramento positivo. Sbaglio? Grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      01/07/2021 18:59

      RE: Pagamento spese parte giudizio

      Non sbaglia. Il fatto è che l'art. 35 l. fall. prevede che "Le riduzioni di crediti, le transazioni, i compromessi, le rinunzie alle liti, le ricognizioni di diritti di terzi, la cancellazione di ipoteche, la restituzione di pegni, lo svincolo delle cauzioni, l'accettazione di eredita' e donazioni e gli atti di straordinaria amministrazione sono effettuate dal curatore, previa autorizzazione del comitato dei creditori". Il legale della parte soccombente interpreta tale norma come se dicesse che il allorquando arriva una proposta transattiva al curatore, questi deve chiedere comunque l'autorizzazione del comitato dei creditori (e non del giudice delegato) per rifiutarla; ma la norma va letta nel senso che quando il curatore ritiene di poter addivenire ad una riduzione di un credito o ad una transazione ecc.- che l'iniziativa sia sua o di un terzo- deve chiedere l'autorizzazione del comitato dei creditori, sicchè quando ritiene la proposta transattiva non accettabile in quanto- come lei giustamente dice- non vi è ragione per fare sostanzialmente una riduzione del credito visto che è in possesso di un titolo e di un pignoramento positivo, non è tenuto a sottoporre la proposta al comitato. In fondo, i provvedimenti autorizzatori di cui all'art. 35 l.f. si collocano nell'ambito delle funzioni, definite tutorie, (…) le quali valgono ad integrare i poteri negoziali del curatore fallimentare abilitandolo a compiere un determinato atto e consistono nella rimozione del limite posto all'esercizio della facoltà o del potere, di cui il curatore è investito.
      Ovviamente questo comportamento determina l'assunzione di un carico di responsabilità per il curatore che si fa artefice della decisione di quali istanze sottoporre all'autorizzazione del comitato e, per questo motivo, in altre occasioni abbiamo consigliato (in situazioni per la verità meno chiare della presente) di chiedere comunque al comitato dei creditori di essere autorizzato a non transare alle condizioni proposte. E' un comportamento cautelativo, cui può ancora ricorrere.
      Zucchetti Sg srl
    • ANTONIO DE LUCA

      LUCERA (FG)
      02/07/2021 09:56

      RE: Pagamento spese parte giudizio

      Perfetto. Avevo bisogno di un vostro autorevole commento. Grazie