Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Risarcimento danno infortunio dipendente, liquidazione a favore della procedura?

  • Ivano Cangini

    Montecalvo in Foglia (PU)
    11/05/2021 19:34

    Risarcimento danno infortunio dipendente, liquidazione a favore della procedura?

    In seguito ad un importante infortunio di una dipendente in forza in una ditta, oggi sottoposta a procedura fallimentare, sia l'INAIL che l'infortunata si insinuavano al passivo fallimentare. La ditta oggi fallita era titolare di polizza assicurativa che tutelava l'eventuale responsabilità contro terzi anche del datore di lavoro.
    Con l'avvenuta dichiarazione di fallimento il legittimato attivo del contratto assicurativo in essere diveniva la procedura che si attivava per richiedere il pagamento in suo favore di quanto previsto dalla polizza assicurativa. Ovviamente, dette somme se fossero entrate nell'attivo fallimentare sarebbero state distribuite in base a criteri generali di privilegio.
    Nelle more delle rivendicazioni del fallimento all'assicurazione, la lavoratrice divideva di rinunciare all'insinuazione al passivo e aggirando la procedura fallimentare, stipulava un accordo direttamente con l'assicurazione che provvedeva a liquidarla direttamente.
    Ora la procedura fallimentare si ritrova legittimata a richiedere il pagamento di quanto richiesto dall'Inail all'assicurazione la quale però afferma che è disposta a corrispondere dette somme ma solo a condizione che la procedura fallimentare permetta l'indennizzo diretto a favore dell'Inail con la propria insinuazione. Quanto sopra, contro i criteri generali di privilegio dei creditori in materia fallimentare che, al contrario, potrebbero ricevere delle somme se la compagnia assicurativa le versasse nelle casse della procedura (oggi legittimata attiva nel contratto assicurativo).
    E' possibile che al curatore fallimentare l'assicurazione possa richiedere di autorizzare una simile transazione anche in considerazione dell'eventuale rinuncia dell'insinuazione Inail ma che comunque priverebbe l'attivo fallimentare di denaro da poter essere ripartito ai creditori che ne hanno diritto? Cosa consigliereste di fare? Azione giudiziaria contro l'assicurazione o richiesta di autorizzazione del G.D o altro?
    Grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      12/05/2021 20:08

      RE: Risarcimento danno infortunio dipendente, liquidazione a favore della procedura?


      Siamo d'accordo con lei che nella fattispecie trova applicazione l'art. 2767 c.c. , per il quale, "Nel caso di assicurazione della responsabilità civile, il credito del danneggiato per il risarcimento ha privilegio sull'indennità dovuta dall'assicuratore" e che, in forza di tale disposizione, l'assicuratore è tenuto a pagare l'intera indennità al fallimento del datore di lavoro assicurato. Il credito dell'indennizzo, pertanto, transita automaticamente nell'attivo fallimentare, con la conseguente inapplicabilità del comma 2 dell'art. 1917 c.c. che abilita l'assicuratore, previa comunicazione all'assicurato, a pagare direttamente al terzo danneggiato l'indennità dovuta e il danneggiato, per contro, è ammesso al passivo fallimentare col privilegio di cui all'art. 2767 c.c. sull'indennizzo predetto (Trib. Vicenza 30 giugno 2007 n. 1754; App. Bologna 15 novembre 1997). Sembra che Cass, 08/01/2016, n.128 e Cass. 03 marzo 2010 n. 5172 siano in senso contrario lì dove affermano che la previsione di cui all'art. 2767 c.c. è ispirata all'esigenza di sottrarre il terzo al concorso dei creditori chirografari dell'assicurato, ma a legger bene poi si capisce che la Corte non vuol dire che la l'indennizzo dell'assicurazione è sottratto al concorso dei creditori, ma semplicemente che il danneggiato ha un privilegio speciale su detto indennizzo, il che non lo abilita ad una azione diretta (la denunciata incostituzionalità della mancanza di azione diretta da parte dell'infortunato sul lavoro è stata esclusa da Corte Cost. 28 dicembre 2006 n. 457) o ad una riserva dell'indennizzo all'esclusiva soddisfazione del danneggiato.
      In sostanza l'indennità va considerata come il ricavato dalla vendita di un bene mobile su cui due creditori (il lavoratore infortunato e l'Inail per la parte pagata) hanno pari privilegio, per cui la stessa entra a far parte dell'attivo fallimentare e contribuisce, come il ricavato della liquidazione degli altri beni mobili, a costituire la massa mobiliare a disposizione dei creditori. Questi, quindi vanno pagati secondo l'ordine dei privilegi e, se dopo aver pagato i privilegiati dei gradi anteriori all'undicesimo (che è quello assegnato al privilegio in questione) rimane ancora un residuo dell'indennità versata dalla compagnia assicuratrice tale residuo va attribuito ai due soggetto ammessi col privilegio ex art. 2767 c.c., qualora esso sia insufficiente a soddisfarli integralmente.
      Se si condividono queste premesse, se ne deve dedurre in primo luogo che l'a Compagnia assicuratrice ha pagato male direttamente all'infortunato, per cui il fallimento può chiedere alla stessa compagnia la ripetizione in proprio favore e non dare il consenso per fare la stessa operazione con l'inps, insistendo per il pagamento alla massa del residuo.
      Zucchetti SG srl
      • Ivano Cangini

        Montecalvo in Foglia (PU)
        21/06/2021 09:56

        RE: RE: Risarcimento danno infortunio dipendente, liquidazione a favore della procedura?

        Buongiorno, Vi ringrazio per l'esaustivo e puntuale riscontro. Il problema è che la compagnia assicurativa insiste nel concordare con l'inail il deposito di un atto di rinuncia all'insinuazione di quest'ultima nel passivo fallimentare a fronte del pagamento diretto della compagnia all'Ente. In realtà, precedentemente è stata fatta la stessa cosa tra la compagnia e l'infortunato che prima si era insinuato e poi ha rinunciato privando della legittimazione attiva nei confronti della compagnia assicurativa il fallimento. Ritenete possibile, secondo Voi, richiedere al G.D. l'autorizzazione ad instaurare un giudizio contro la compagnia assicurativa per il pagamento di quanto dovuto ed in forza della legittimazione attiva sorta con l'insinuazione dell'inail?
        • Zucchetti SG

          Vicenza
          21/06/2021 19:53

          RE: RE: RE: Risarcimento danno infortunio dipendente, liquidazione a favore della procedura?

          Noi cerchiamo, nelle risposte che diamo, di fare la ricostruzione giuridica della fattispecie, lasciando poi agli interessati di trarne le conseguenze e fare le scelte operative che ritengono opportune, anche perché, come non ci stanchiamo mai di ripetere, non facciamo, né vogliamo fare, un servizio di consulenza, ma solo dibattere le problematiche che la realtà offre. Ad ogni modo, nel caso di specie, noi ci proveremmo ad agire, anche nella speranza di muovere le acque e nell'ottica di trovare eventualmente una soluzione transattiva soddisfacente.
          Zucchetti Sg srl