Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

IMPUTAZIONE COMPENSO PERITO IMMOBILIARE

  • Roberto Marinelli

    Macerata
    14/07/2021 20:32

    IMPUTAZIONE COMPENSO PERITO IMMOBILIARE

    Buonasera
    Con la presente evidenzio la seguente problematica.
    In una procedura fallimentare sono stati inventariati diversi beni immobili oggetto di iscrizione ipotecaria da parte di differenti istituti. Gli immobili sono stati ceduti ad un prezzo inferiore a quello inizialmente stimato.
    Al momento del pagamento della parcella del professionista reputo necessario rapportare la spesa pro-quota sopra ogni immobile. L'imputazione pro-quota va effettuata sulla base del prezzo di perizia o del prezzo di aggiudicazione.
    Grazie per la risposta.
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      15/07/2021 19:30

      RE: IMPUTAZIONE COMPENSO PERITO IMMOBILIARE

      Se, come appare, il perito è stato unico per tutti gli immobili il suo compenso, essendo una spesa specifica relativa a tutti gli immobili periziati, va spalmata sugli stessi e divisa proporzionalmente sul ricavato da ciascun immobile.
      Zucchetti SG srl
      • Matteo Benassai

        Prato
        16/07/2021 10:40

        RE: RE: IMPUTAZIONE COMPENSO PERITO IMMOBILIARE

        Buongiorno,
        e nel caso di definitiva mancata aggiudicazione di un solo immobile (Lotto 1) come si deve procedere?
        La quota del compenso del perito unico sull'immobile non venduto - abbandonato in seguito a vari esperimenti deserti - deve essere a sua volta spalmata sul ricavato degli altri immobili aggiudicati (Lotti 2, 3 e 4) concorrendo con le relative spese specifiche di ciascun lotto?
        In sostanza la spesa specifica non troverebbe alcun tipo di capienza sull'immobile (Lotto 1) in quanto priva di ricavato.

        Grazie
        Cordiali saluti
        • Zucchetti SG

          Vicenza
          16/07/2021 18:24

          RE: RE: RE: IMPUTAZIONE COMPENSO PERITO IMMOBILIARE

          Nel quesito precedente lei aveva posto il problema se "l'imputazione pro-quota (del compenso del perito che ha stimato più immobili) va effettuata sulla base del prezzo di perizia o del prezzo di aggiudicazione e noi abbiamo risposto che va effettuato sul ricavato e non può che essere così. Il prezzo stimato, del resto, non vale più neanche per determinare il compenso del CTU data l'introduzione nel 2015 di un ultimo comma nell'art. 161 disp. att. c.p.c., che parametra tale compenso al prezzo ricavato dalla vendita del bene; una volta determinato il compenso, secondo qualsiasi criterio, questo non può che essere pagato con il ricavato.
          Tanto premesso e ribadito, ora lei si chiede come fare se uno dei beni stimati non è ancora venduto e probabilmente, per la sua non convenienza, sarà abbandonato, per cui da esso non vi sarà alcun ricavo. Se, come lei stesso aveva supposto e noi abbiamo ritenuto nella precedente risposta, si considera l'incarico dato al perito come unitario, con una liquidazione del compenso unica non frazionata per ogni singolo bene periziato, bisogna conseguenzialmente distribuire tale compenso proporzionalmente sui ricavi ottenuti dai vari beni, come essi costituissero una massa unitaria, per cui i beni venduti sopportano in parte anche il peso per la perizia del bene invenduto.
          Zucchetti SG Srl