Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - COMPOSIZIONE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Formulazione dell'alternativa liquidatoria rispetto al Piano

  • Roberto D'Eramo

    Pescara
    04/04/2022 21:13

    Formulazione dell'alternativa liquidatoria rispetto al Piano

    Si dà il caso di un immobile prima casa posseduto per un terzo dall'indebitato e per due terzi dal coniuge.
    Sul bene insiste ipoteca di cui entrambi i coniugi sono datori.
    Il credito ipotecario è superiore a un terzo del possibile valore di realizzo dell'immobile ma inferiore al 100% di questo.
    L'alternativa liquidatoria con cui si confronta il Piano si formula considerando come risultato della liquidazione il terzo del valore di realizzo in quanto corrispondente alla quota dell'indebitato (con la possibilità quindi di formulare un Piano più conveniente per il creditore ipotecario) oppure con il 100% del valore di realizzo (e quindi il Piano non potrà mai essere più conveniente della liquidazione atteso che nessuno proporrebbe di rimborsare più di quanto dovuto)?
    Grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      05/04/2022 19:28

      RE: Formulazione dell'alternativa liquidatoria rispetto al Piano

      Se la domanda si riferisce all'attestazione dell'OCC circa la capienza del bene alla soddisfazione del credito ipotecario di cui al primo comma dell'art. 7 l. n. 3 del 2012, il rapporto va effettuato con il valore realizzabile della quota di un terzo di proprietà del sovraindebitato che accede alla procedura, essendo estranea a questa il coniuge proprietario dei residui due terzi.
      Zucchetti Sg srl
      • Roberto D'Eramo

        Pescara
        06/04/2022 11:29

        RE: RE: Formulazione dell'alternativa liquidatoria rispetto al Piano

        Grazie per la risposta.
        Questa risposta è valida anche aggiungendo il particolare, non riferito nel quesito, che il mutuo è completamente a carico dell'indebitato che, invece, si ricorda essere proprietario solo per un terzo? In altri termini, l'attestazione prescinderebbe dal meccanismo di funzionamento dell'ipoteca che prevederebbe, in ogni caso, la vendita del bene, il soddisfo del creditore fino a concorrenza del suo credito a prescindere dalla quota di proprietà dell'esecutato e il riconoscimento a quest'ultimo (di un terzo) dell'eventuale residuo?
        Grazie ancora
        • Zucchetti SG

          Vicenza
          06/04/2022 19:27

          RE: RE: RE: Formulazione dell'alternativa liquidatoria rispetto al Piano

          Si è valida anche nel caso che il coniuge comproprietario sia solo un terzo datore di ipoteca dal momento che la quota di proprietà del debitore è quella di un terzo e solo di questa può disporre. ovviamente in seguito sorgeranno problemi perché il consumatore viene esdebitato e, non essendo la moglie coobbligata ma solo datrice di ipoteca, è difficile che la banca potrà ulteriormente esercitare esecuzione sulla quota di costei; ma questi sono problemi di là da venire.
          Zucchetti Sg srl