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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - COMPOSIZIONE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

CREDITI IN PREDEDUZIONE LIQUIDAZIONE DEL PATRIMONIO

  • Cinzia Elegibili

    Cesena (FC)
    08/03/2019 12:22

    CREDITI IN PREDEDUZIONE LIQUIDAZIONE DEL PATRIMONIO

    L'Agenzia delle Entrate territoriale ha chiesto l'ammissione allo Stato Passivo del proprio credito derivante da 2 posizioni in contenzioso e/o ancora aperte , senza allegare la documentazione , adducendo che i documenti sono già stati notificai alla parte , e chiedendo in prededuzione le spese di lite derivanti dal dispositivo della Commissione Tributaria Regionale ( depositato 5 mesi prima dell'apertura della procedura).
    Come dovrei comportarmi per l'ammissione del credito ed in particolare è corretto declassare le spese di lite richieste in prededuzione con il privilegio richiesto per gli altri crediti tributari ?

    • Zucchetti SG

      Vicenza
      08/03/2019 19:27

      RE: CREDITI IN PREDEDUZIONE LIQUIDAZIONE DEL PATRIMONIO

      Il credito della Agenzia va ammesso al passivo con riserva della decisione finale del giudice tributario, con i privilegi che gli competono, a norma degli artt. 87 e 88 d.lgs. 26/02/1999 n. 46. Il primo, infatti stabilisce che, se il debitore è dichiarato fallito, ovvero sottoposto a liquidazione coatta amministrativa, il concessionario può insinuarsi in base al ruolo emesso ai sensi degli artt. 12 e segg. (e, quindi, anche in base ai soli estratti di ruolo, senza che sia necessario produrre la cartella esattoriale che, dunque, potrebbe anche essere stata emessa e notificata ma non allegata alla istanza, ovvero, mai notificata- Cass. n. 3876/2015; Cass. n. 25863/2014; Cass. n. 6126/2014; Cass. n. 6520/2013; tra le tante); il secondo regola il rapporto tra ammissione e contestazione innanzi alle Commissioni tributarie stabilendo che "se sulle somme iscritte a ruolo sorgono contestazioni, il credito è ammesso al passivo con riserva".
      Quanto alle spese del giudizio, sempre che queste siano state poste a carico del debitore contribuente, esclusa la prededuzione se non altro perché la decisione è antecedente alla dichiarazione di fallimento, vanno riconosciute al passivo in chirografo in quanto riguardanti spese del giudizio di cognizione, che non godono di alcun privilegio.
      Zucchetti Sg srl

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