Forum FISCALE - AREA FISCALE E TRIBUTARIA

Il curatore fallimentare non è il legale rappresentante della società!!!

  • Franco Confalonieri

    Somaglia (LO)
    20/07/2018 11:00

    Il curatore fallimentare non è il legale rappresentante della società!!!

    Pare una banalità scrivere che il curatore fallimentare non è il legale rappresentante della società,
    ma in realtà questo concetto, per quanto semplice, non è stato ancora recepito dall'amministrazione finanziaria.

    Oppure, molto più semplicemente, sono io che non ho capito come fare la comunicazione per evitare di avere interminabili rotture.

    Nel giro di due mesi hanno chiesto, in linea diretta (ossia personalmente, con codice fiscale del curatore e senza alcuna indicazione del soggetto fallito):
    1. € 40.000,00 alla mia collega di studio per imposte non pagate dalla società (agenzia entrate – riscossione) – fallimento chiuso
    2. € 6.600,00 a me per imposte non pagate dalla società (agenzia entrate) – fallimento chiuso
    3. € 4.000,00 a un mio collega di studio per IMU non pagate dalla società (comune) – fallimento aperto.

    Dopo ricorsi e un gran tribulare le richieste 1 e 2 sono state annullate, ora il collega è alla prese con la 3.

    Tra le altre cose,
    4. proprio per il fatto che risultavo legale rappresentante, sono stato incriminato sulla base di quanto avevo scritto nella relazione art. 33 L.F.
    Dopo tante traversie e spese (ho dovuto chiedere l'assistenza di un legale) il Giudice ha chiuso la pratica perchè "il fatto non sussiste".

    Io non ne posso più: VORREI CAPIRE
    DOVE SBAGLIO a fare la Comunicazione e COME posso fare per rimediare?

    Un grosso ringraziamento a chi vorrà aiutarmi.
    Franco Confalonieri
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      24/07/2018 11:01

      RE: Il curatore fallimentare non è il legale rappresentante della società!!!

      Se nelle dichiarazioni fiscali nel campo "codice carica" del quadro "rappresentante firmatario della dichiarazione" è stato correttamente indicato il codice "3 - Curatore fallimentare" ... non sappiamo proprio che rispondere!

      Forse una segnalazione al superiore gerarchico dei soggetti che hanno emesso le richieste a cui fa riferimento, e quindi alla D.R.E. competente, potrebbe evitare il ripetersi in futuro del serio inconveniente; ma non possiamo certo garantirlo.
      • Franco Confalonieri

        Somaglia (LO)
        24/07/2018 12:03

        RE: RE: Il curatore fallimentare non è il legale rappresentante della società!!!

        Certamente è sempre stato indicato il codice 3 - Curatore fallimentare,
        ma il problema è differente:
        chi utilizza i dati non li legge
        e (per comodità o ignoranza) emette la cartella con il codice fiscale del Curatore.

        Si potrebbe certamente segnalare al superiore gerarchico o,meglio, direttamente denunciarlo,
        ma se vedete i casi indicati sopra (3 nell'arco di 2 mesi) è chiaro che un funzionario che emette la cartella a carico del Curatore (considerandolo legale rappresentante e coobbligato) lo si trova sempre.
        E non si possono denunciare 100 soggetti.

        La realtà è che ci deve essere "un inghippo" che non abbiamo compreso e che occorre trovare il modo per non essere più ingiustamente colpiti.

        Abbiamo provato ora questo sistema (che è un errore, per correggere un altro errore):
        all'atto della chiusura della procedura, nell'ultima dichiarazione fiscale abbiamo messo come firmatario il legale rappresentante in carica al momento in cui il Tribunale ha dichiarato la sentenza di fallimento.
        Non ho idea se la cosa può funzionare.
        Voi che ne dite?
        Avete soluzioni "pragmatiche" alternative?
        grazie
        Franco Confalonieri
        • Stefano Andreani - Firenze
          Luca Corvi - Como

          10/08/2018 15:55

          RE: RE: RE: Il curatore fallimentare non è il legale rappresentante della società!!!

          La questione è certamente delicata e sgradevole, e qui si tratta di scegliere una strada già sapendo che sono sorti e sorgeranno ulteriori problemi.
          Si tratta di una scelta che dipende dalla "sensibilità" del Curatore.
          La strada di "inghippi" per evitare ottusi automatismi è certamente una soluzione.
          Personalmente in questi casi preferiamo seguire rigorosamente le regole anche se già sappiamo che ci porteranno disagi e perdite di tempo, in modo da poter comunque giustificare il nostro comportamento e richiedere (pretendere, ove possibile ....) che bene si comportino anche gli altri. Pur sapendo che a volte è una lotta contro i mulini a vento ....
          Ma, ripetiamo, è una nostra preferenza personale e non vale nè più nè meno dell'altra.
          • Andrea Cundari

            Santo Stefano di Rogliano (CS)
            19/02/2019 21:59

            RE: RE: RE: RE: Il curatore fallimentare non è il legale rappresentante della società!!!

            Salve. Ricevo da Agenzia Entrate per un fallimento di una srl del 2019, una (ennesima) busta verde a mio nome con all'interno un controllo su dichiarazione Iva 2017 anno imposta 2016 chiedendomi il pagamento di circa 15.000 euro, sottolineando ciò: la presente le viene trasmessa in qualità di curatore fallimentare della srl fallita. Si precisa che per gli adempimenti sorti successivamente all'apertura della procedura concorsuale coobbligato è il curatore fallimentare.
            Le strade che potrei percorrere potrebbero essere: 1) ignoro come al solito ma sto iniziando a stancarmi di questi errori che commette l'agenzia, 2) scrivere una PEC e regalargli una lezione di diritto fallimentare spiegandogli l'insinuazione al passivo o 3) fare istanza al giudice per concedermi un difensore presentando mediazione che l'agenzia accettera' il pomeriggio dell'ultimo giorno utile e successivamente presentare il ricorso in commissione tributaria chiedendo le spese e la menzione alla corte dei conti per danno erariale? Grazie anticipatamente per i vostri preziosi consigli
            • Stefano Andreani - Firenze
              Luca Corvi - Como

              03/03/2019 19:08

              RE: RE: RE: RE: RE: Il curatore fallimentare non è il legale rappresentante della società!!!

              La precisazione che per gli adempimenti sorti successivamente all'apertura della procedura concorsuale coobbligato è il curatore fallimentare è effettivamente inutilmente minacciosa e sgradevole, ma forse non del tutto inutile: trattandosi di S.r.l. opera il primo comma dell'art. 7 del D.L. 269/2003, che recita "Le sanzioni amministrative relative al rapporto fiscale proprio di società o enti con personalità giuridica sono esclusivamente a carico della persona giuridica", ma se una omissione o l'errata effettuazione di un adempimento da parte del Curatore fa sorgere imposte e/o sanzioni non dovute a carico della società fallita, egli potrà certamente essere ritenuto personalmente responsabile del danno causato.

              Ciò premesso, per decidere sul comportamento da tenere è necessario sapere di che tipo di documento si tratta, ed è comunque opportuno valutare nella sostanza se gli importi con esso segnalati (o richiesti) come dovuti, effettivamente lo siano: anche il non opporsi a un atto illegittimo, lasciando che esso si consolidi (e tale eventuale conseguenza dipende appunto dalla tipologia dell'atto) potrebbe essere fonte di responsabilità del Curatore.