Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - ATTIVO E CONTABILITà

Libro giornale fallimento e chiusura partita IVA

  • Francesco Mariani

    Ancona
    22/09/2021 17:15

    Libro giornale fallimento e chiusura partita IVA

    Buonasera,
    ho chiuso un fallimento nei primi mesi del 2021 cessando la partita IVA al 31/12/2020, avendo terminato le operazioni di liquidazione dell'attivo.
    Ora devo depositare in Tribunale il libro giornale e mi domando se debba farlo con le operazioni a tutto il 31/12/2020 (data di cessazione della partita IVA) oppure con tutte le operazioni residue del 2021.
    La logica fiscale mi direbbe che, essendo cessata la partita IVA, non debba annotare le operazioni successive, ma così il giornale sarebbe carente delle ultime operazioni.
    Vorrei inoltre sapere se debbano essere effettuate le chiusure dei conti con la data di chiusura del giornale (cessazione partita IVA o chiusura fallimento che sia).

    Grazie e buon lavoro,
    Francesco Mariani,
    Ancona
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      08/10/2021 09:56

      RE: Libro giornale fallimento e chiusura partita IVA

      L'art. 38, I comma, secondo periodo, stabilisce che il Curatore "deve tenere un registro preventivamente vidimato da almeno un componente del comitato dei creditori, e annotarvi giorno per giorno le operazioni relative alla sua amministrazione".
      Tale disposizione non ha nulla di fiscale (tanto che egli deve tenere anche i registri IVA) ma, come espressamente chiarito dell'intestazione di tale articolo ("Responsabilità del Curatore"), serve a tenere documentazione del suo operato.

      È quindi indubbio che debbano esservi annotate tutte le operazioni da esso compiute, anche successivamente alla chiusura della partita IVA.

      Non si tratta di una contabilità secondo i principi della ragioneria aziendale, quindi non sono necessariamente previsti conti in partita doppia, né quindi necessaria una chiusura di essi.