Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

INSINUAZIONE CREDITO DA CONTRATTO DI FINANZIAMENTO

  • Cristina Ascenzi

    Fermo
    08/09/2020 16:37

    INSINUAZIONE CREDITO DA CONTRATTO DI FINANZIAMENTO

    Buonasera,
    vorrei sottoporre alla Vostra attenzione il seguente caso.

    La società di cui sono Curatore aveva presentato in data 13.10.2017 una domanda di concordato c.d. "in bianco" ex art. 161, 6° comma, L. Fall., alla quale aveva fatto seguito il deposito del piano e della proposta di concordato liquidatorio, dichiarata poi inammissibile dal Tribunale.
    Un istituto di credito presenta una domanda di insinuazione al passivo con cui chiede l'ammissione in via chirografaria del credito derivante da un contratto di finanziamento per rate impagate ed interessi di mora, calcolati addirittura fino ad una data successiva alla dichiarazione di fallimento.
    Stante il disposto dell'art. 55 L.Fall., la scrivente ha ritenuto di dover procedere con l'ammissione in via chirografaria del capitale residuo alla data di presentazione della domanda di concordato preventivo c.d. "in bianco" (13.10.2017), delle rate parzialmente o totalmente impagate sempre alla predetta data, oltre che degli interessi di mora sulle rate impagate al 13.10.2017 e fino a tale data. E' stato, invece, escluso il maggior credito relativo agli interessi di mora successivi alla data di presentazione della domanda di concordato preventivo.
    La Banca ha presentato le proprie osservazioni al progetto di stato passivo, ritenendo che il deposito della domanda di concordato preventivo non sospende in alcun modo l'obbligo della debitrice di corrispondere le rate secondo le scadenze pattuite. Pertanto, in pendenza del concordato, sempre a detta della banca, la debitrice avrebbe dovuto corrispondere le rate scadute successivamente al 13.10.2017 puntualmente secondo l'originario piano di ammortamento, trattandosi di crediti in prededuzione ai sensi dell'art. 111 L.Fall., sorti in occasione del concordato. In definitiva, l'Istituto insiste per l'ammissione della somma esclusa dalla scrivente a titolo di interessi di mora successivi alla data di presentazione della domanda di concordato.
    A mio parere, le osservazioni della banca non sono condivisibili.
    Chiedo cortesemente un Vostro parere.

    Ringrazio anticipatamente.

    Dott.ssa Cristina Ascenzi