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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE
CANCELLAZIONE SENTENZA DI FALLIMENTO SU IMMOBILI ESECUTATI
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Ottavia Simili
Roma13/05/2024 18:34CANCELLAZIONE SENTENZA DI FALLIMENTO SU IMMOBILI ESECUTATI
Pongo il seguente quesito:
- Fallimento proprietario di diversi box auto in Roma, alla data di fallimento pende esecuzione immobiliare promossa da creditore fondiario; il fallimento interviene;
- il Fallimento trascrive presso la Conservatoria di competenza la sentenza dichiarativa di Fallimento sul soggetto Società Fallita;
- tutti i box vengono alienati in seno all'esecuzione a diversi soggetti aggiudicatari e sono in corso di predisposione e trascrizione gli ultimi decreti di trasferimento;
- il GE cancella le formalità pregiudizievoli ma non ritiene di cancellare la sentenza dichiarativa di fallimento, prendendo posizione circa il fatto che tale cancellazione sia di competenza del GD;
- ho trovato giurisprudenza che conferma che "allorquando sia il giudice dell'esecuzione a provvedere alla vendita coattiva, anziché il g.d., in una procedura di espropriazione in cui il fallimento è intervenuto ex L. Fall. il potere di ordinare la cancellazione della trascrizione della sentenza dichiarativa di fallimento non si trasferisce al giudice dell'esecuzione, ma rimane in capo al giudice delegato, così da completare l'effetto purgativo discendente dall'art. 586 c.c., come potere esercitato dal giudice dell'esecuzione".
Ciò premesso queste le mie domande:
1) devo chiedere io la cancellazione della sentenza di fallimento su mia iniziativa o il GD deve provvedere su istanza degli acquirenti?
2) la cancellazione è unica sul soggetto Società Fallita, o sono 31 cancellazioni quanti sono i box auto? Questo rileva perché cambiano i costi;
3) i costi della cancellazione gravano sugli acquirenti? nell'avviso di vendita era specificato che tutti i costi erano a carico degli acquirenti, ma loro hanno versato le spese all'esecuzione che ha loro restituito quanto è stato versato in eccedenza rispetto a quanto è stato speso per le cancellazioni;
Vorrei risolvere la questione a fallimento ancora aperto e soprattutto prima di precisare il credito del fallimento per spese di procedura antergate al fondiario in sede di riparto finale dell'esecuzione.
Neanche in cancelleria fallimentare hanno saputo rispondere a queste domande....
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Zucchetti SG
Vicenza15/05/2024 19:32RE: CANCELLAZIONE SENTENZA DI FALLIMENTO SU IMMOBILI ESECUTATI
A nostro avviso è il curatore del fallimento che dovrebbe fare richiesta al giudice delegato di provvedere alla cancellazione della sentenza di fallimento, anche perché il giudice delegato non ha emesso il decreto di trasferimento nell'ambito del quale esercitare l'eventuale potere d'ufficio di cui al secondo comma dell'art. 108 l. fall..
Il provvedimento di cancellazione può essere unico, ma poiché presumibilmente i box hanno ciascuno una identificazione catastale, deve essere dispooista la cancellazione della sentenza per ciascun box; in ogni caso bisogna fare capo alla trascrizione perché come è stata effettuata questa, così deve essere disposta la cancellazione della stessa.
I costi della cancellazione , alla luce del contenuto dell'avviso di vendita, dovrebrrero gravare sugli aggiudicatari. Il curatore può chiederne il rimborso, ma rimane da valutare se vale la pena instaurare poi una controversia giudiziaria.
Zucchetti SG srl-
Ottavia Simili
Roma15/05/2024 20:11RE: RE: CANCELLAZIONE SENTENZA DI FALLIMENTO SU IMMOBILI ESECUTATI
Il problema è che il fallimento è senza fondi, se non per quelli che gli perverranno dal riparto dell'esecuzione immobiliare intrapresa dal creditore fondiario per le spese liquidate dal GD e antergate al creditore fondiario (compenso Curatore, IMU, condominio etc.).
A questo punto, un conto è anticipare io una una cancellazione della sentenza per tutti i lotti (costo Euro 294,00), altro conto è anticipare 31 cancellazioni (costo Euro 9.114,00).
Se è vero che la trascrizione della sentenza di fallimento viene fatta in conservatoria sul soggetto fallito ed è una sola trascrizione, comune a tutti gli immobili presso quella conservatoria, a mio avviso la cancellazione va fatta su ogni singolo immobile.
A questo punto forse dovrei fare liquidare questa spesa quale spese antergata al creditore fondiario e insinuarla nell'esecuzione come gli altri crediti antergati?
Piuttosto che condizionare la cancellazione al preventivo versamento delle somme nelle casse del fallimento da parte dei nuovi proprietari?
A qualcuno di voi è mai capitato in concreto un caso simile?-
Zucchetti SG
Vicenza16/05/2024 18:43RE: RE: RE: CANCELLAZIONE SENTENZA DI FALLIMENTO SU IMMOBILI ESECUTATI
Escluso che il curatore debba anticipare una somma così rilevante, la somma necessaria per la cancellazione della trascrizione può essere considerata una spesa della procedura specifica ai beni oggetto della vendita, per cui, una volta liquidata dal giudice sulla base di un preventivo, potrebbe essere fatta valere in sede esecutiva quale spesa prioritaria sul credito fondiario. Il fatto che la stessa spesa possa poi essere pagata dagli acquirenti non cambia le cose in quanto comunque il creditore fondiario deve insinuarsi al passivo e in sede concorsuale si faranno i conteggi finali, tenendo conto delle spese anticipate e di quelle rimborsate.
Siamo anche noi curiosi di conoscere la prassi dei tribunali da parte di chi ha attraversato esperienze simili.
Zucchetti sG srl
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