Menu
Forum PROCEDURE EX CCII - ALTRE PROCEDURE
liquidazione controllata - separazione coniugi
-
Luciano Mauro
Ferrara31/07/2023 12:04liquidazione controllata - separazione coniugi
Viene impostata una procedura di liquidazione controllata tra due coniugi, quindi procedura "familiare" come previsto per legge.
In questa procedura ci sono beni immobili di entrambi con i relativi debiti.
Nell'ipotesi in cui successivamente alla sentenza del Tribunale di apertura della procedura familiare i coniugi si separino legalmente, cosa succede?
A mio parere la procedura non viene coinvolta dalla separazione e procede secondo il programma di liquidazione, semmai sarà la sentenza di separazione legale che dovrà tener conto negli accordi patrimoniali del fatto che tutto il patrimonio immobiliare di entrambi i coniugi è diventato di pertinenza della procedura, assieme ai debiti e che nessuno di loro può accampare diritti su questi beni.
Grazie
LM-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza31/07/2023 19:27RE: liquidazione controllata - separazione coniugi
Esatto. Nulla da aggiungere a quanto da lei detto.
Zucchetti Sg srl -
Mirko Pardini
Lucca17/07/2025 13:18RE: liquidazione controllata - separazione coniugi
Apertura della liquidazione ex art. 14.ter Legge 3/2012 anno 2019. (Marito sovraindebitato).
Inizio giudizio di separazione 2023, peraltro marito attore.
Liquidazione ad oggi pendente.
Non risultano interventi del liquidatore nel giudizio di separazione.
Domande:
1) E' legittimo l'intervento del sovraindebitato senza il liquidatore ed ovviamente senza l'autorizzazione del G.D.?
2) Cosa succede, essendo un giudizio con richieste patrimoniali reciproche, laddove la moglie convenuta dovesse risultare da sentenza meritevole di patrimonio e comunque ristori economici.
3) In caso di soccombenza del marito, per capitali, patrimonio e spese legali, la moglie deve insinuarsi e se si al chirografo?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
MP-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza18/07/2025 12:03RE: RE: liquidazione controllata - separazione coniugi
La separazione giudiziale regola gli aspetti personali e patrimoniali tra i coniugi, come l'affidamento dei figli, l'assegno di mantenimento e la divisione dei beni comuni e quindi ad esso è estraneo il liquidatore del patrimonio su cui si possono invece riflettere le conseguenze delle decisioni di carattere patrimoniale prese in sede di separazione. Tra queste va fatta una distinzione che interessano la sua domanda; ossia bisogna distinguere i provvedimenti attributivi di un bene o di una somma facente capo a rapporti tra coniugi da quelli che concedono un assegno di mantenimento.
Quanto a questi ultimi, pare difficile che il coniuge in bonis possa aver diritto ad un mantenimento da parte dell'atro il cui patrimonio è in liquidazione, tuttavia se un provvedimento del genere viene emesso in considerazione che il liquidato svolge un lavoro retribuito o ha una pensione o comunque una retribuzione, questo fatto nuovo, che si sostanzia nella quantificazione di un obbligo che già correva in pendenza di convivenza matrimoniale, deve essere valutato ai fini della determinazione della eventuale quota della retribuzione del liquidato che veniva a lui lasciata per il mantenimento proprio e della propria famiglia e della quota attribuita alla procedura.
Quanto ad altri provvedimenti , il coniuge beneficiario dovrà presentare una domanda di i insinuazione al passivo per far valere eventuali diritti di credito a lui riconosciuti, nel mentre riteniamo inopponibile alla massa provvedimenti che comprendono trasferimenti di proprietà o di godimento di immobili, quale il trasferimento della casa coniugale o l'assegnazione della stessa al coniuge in boni, essendo successivo all'apertura della procedura di sovrandebitamento, non è stato trascritto anteriormente alla stessa.
Zucchetti SG srl
-
-
Scarica la nuova app
