Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

Credito chirografario garantito da MCC e riassicurato da Artigiancredito

  • Marco Paglioni

    Livorno
    06/11/2024 18:26

    Credito chirografario garantito da MCC e riassicurato da Artigiancredito

    In qualità di curatore in una procedura di liquidazione giudiziale ricevo una PEC da un creditore insinuato al passivo (nello specifico un istituto di credito) che mi chiede la "variazione di categoria di un credito da chirografario a privilegiato". Nello specifico trattasi di un credito erogato dalla banca e garantito dal Fondo di garanzia e riassicurato da Artigiancredito. Lo stesso istituto di credito riceve, infatti, il pagamento del credito garantito nell'ottobre 2023 da parte di Artigiancredito il quale, a sua volta, escute la garanzia presso il fondo di garanzia a seguito della sua richiesta presentata nell'agosto 2022.
    L'escussione della garanzia del Fondo pubblico ex L. 662/96 permette al fondo di acquisire il diritto di rivalersi sull'impresa inadempiente ai sensi del combinato disposto dell'art. 1203 codice civile. Nel caso sopra riportato, però, l'istituto di credito richiama le disposizioni operative DO_2020def_dm 13.05.2021 (ancora in vigore nell'agosto 2022) nelle quali non era prevista la surroga diretta da parte del Fondo di Garanzia. Quindi il creditore mi chiede di variare un credito, da chirografo a privilegiato, quando non ne ha neppure la titolarità, visto che il credito è stato già incassato.
    Aggiungo inoltre che l'art. 9, comma 5, D. Lgs 123/98 e art. 8 bis L. 33/2015 prevedono che il credito di MCC sia oggetto di iscrizione a ruolo e che spettino ad Ader tutte le attività idonee alla riscossione.
    Alla luce di quanto sopra il mio dubbio è se procedere alla modifica dello stato passivo sulla base della semplice lettera dell'istituto di credito (rendendolo così titolare di un credito privilegiato....già riscosso) oppure attendere l'iscrizione a ruolo di Ader? Escluderei la richiesta di surroga da parte del MCC per effetto delle disposizioni operative sopra richiamate.
    Grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      07/11/2024 11:36

      RE: Credito chirografario garantito da MCC e riassicurato da Artigiancredito

      La comunicazione della banca ha il solo valore di far sapere che ha escusso la garanzia da cui il suo credito era assistito, ma è inammissibile e infondata come richiesta di mutamento del suo credito da chirografo in privilegiato una volta dichiarato esecutivo lo stato passivo e non opposto. Inoltre, come lei giustamente sottolinea, con la pretesa di cui alla Pec la banca chiederebbe la collocazione in privilegio per il suo credito nel momento in cui comunica che è stata soddisfatta dello stesso dai garanti. Se poi la banca intendeva dire, come è probabile, che, essendo stata pagata ed avendo il Fondo di garanzia un privilegio, il credito ammesso in chirografo doveva tramutarsi in privilegiato a favore del Fondo, va detto che la banca non ha alcuna legittimazione a tale domanda in quanto dovrà essere il Fondo, o l'AER a far valere il credito per la quota sborsata chiedendo il privilegio che le compete e, come abbiamo detto altre volte, non è sufficiente una semplice domanda di surroga rivolta al curatore ai sensi dell'art. 230, comma 2, c.c.i.i., ma è necessaria una domanda di insinuazione al passivo in quanto sul privilegio il giudice delegato non si è pronunciato al momento dell'ammissione del credito della banca al passivo in chirografo.
      Zucchetti SG srl