Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

legittimazione domanda di apertura della LG ex art. 37 secondo comma CCII e condizione di procedibilità ex art. 49 quint...

  • Alfredo Tacchetti

    Fermo
    01/09/2025 18:25

    legittimazione domanda di apertura della LG ex art. 37 secondo comma CCII e condizione di procedibilità ex art. 49 quinto mcomma CCII

    Salve a tutti,
    Ho avuto incarico da una curatela di esprimere un parere in merito alla sussistenza (in capo alla curatela stessa) della legittimazione ad esercitare domanda di apertura della Liquidazione Giudiziale ex art. 37, secondo comma CCII.
    La particolarità del caso è data dal fatto che il credito invece di essere costituito da una somma di danaro è rappresentato dal diritto di ottenere la restituzione di cose determinate.
    Nello specifico, il credito si fonda sul dispositivo di una sentenza con cui il Tribunale in accoglimento della domanda di revocatoria fallimentare, dichiara l'inefficacia nei confronti del Fallimento di un atto di vendita a soggetto terzo di beni che appartenevano alla fallita, identificabili mediante descrizione riportata nelle fatture di vendita e, dunque, nella conseguente condanna del terzo acquirente alla restituzione di detti beni in favore del fallimento.
    La questione viene in rilievo per il fatto che il Tribunale ha -in modo non condivisibile- respinto la domanda di ottenere il pagamento (per equivalente) in caso di mancata restituzione, per il fatto che il prezzo di vendita non sarebbe stato provato, né -secondo il Tribunale- sarebbe possibile determinarlo alla stregua di quello indicato nel contratto revocato e cioè, nelle fatture.
    Purtroppo, malgrado i tentativi esperiti, la restituzione non è avvenuta. Anzi, essa appare allo stato impossibile per il fatto che la società obbligata è nei fatti, irreperibile, di modo che un'esecuzione ex art. 612 c.p.c. non avrebbe alcun costrutto.
    Da qui, la valutazione dei presupposti per l'apertura della Liquidazione Giudiziale a carico della società obbligata.
    Pertanto mi chiedo e vi chiedo se:
    1. Il credito in questione possa integrare l'ipotesi di cui all'art. 37, secondo comma CCII (secondo me si);
    2. Se ai fini della condizione di procedibilità di cui all'art. 49, quinto comma CCII, sia possibile -fatte salve le risultanze delle informative disposte dall'Ufficio- determinare l'ammontare dei debiti scaduti mediante i valori descritti nelle fatture di vendita "revocate".
    Grazie e Buon Lavoro
    (Avv. Alfredo Tacchetti)