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Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE
INSINUAZIONE AL PASSIVO CON RICHIESTA PRIVILEGIO "PROFESSINISTI" 2751-BIS N.2
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Vittorio Raccamari
MONTEBELLUNA (TV)18/05/2025 16:38INSINUAZIONE AL PASSIVO CON RICHIESTA PRIVILEGIO "PROFESSINISTI" 2751-BIS N.2
Quesito:
Una SRL STP ha svolto in anni precedenti attività (tenuta contabilità - assistenza fiscale - adempimenti fiscali) per società oggi in Liquidazione Giudiziale.
Premessa: ammettiamo che il privilegio 2751 bis n. 2 possa spettare in quanto sussisterebbero e sarebbero dimostrati i noti requisiti (carattere personale della prestazione).
Tuttavia, ed è questo il tema oggetto del quesito, prima di presentare l'insinuazione al passivo (un paio di mesi prima), la citata SRL STP si "trasforma" in SRL ordinaria/commerciale (chiedendo ed ottenendo la cancellazione dalla sezione speciale delle società tra professionisti).
Il fatto che, al momento della presentazione dell'insinuazione, il creditore abbia una forma giuridica NON professionale fa venir meno la possibilità di godere del privilegio (ancorché l'attività generatrice del credito sia stata svolta prima della "trasformazione")?
Ringrazio in anticipo del possibile parere.
Distinti Saluti-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza19/05/2025 12:49RE: INSINUAZIONE AL PASSIVO CON RICHIESTA PRIVILEGIO "PROFESSINISTI" 2751-BIS N.2
I privilegi sono attribuiti dalla legge in ragione della causa del credito(art. 2745 c.c.) che, appunto, quando ha le caratteristiche richieste per il la collocazione preferenziale, nasce come credito privilegiato. Secondo l'interpretazione unanime della giurisprudenza, il credito per il compenso professionale è assistito dal privilegio di cui all'art. 2751 bis n. 2, c.c. quando costituisce in via prevalente la remunerazione di una prestazione lavorativa resa personalmente da un professionista, di modo che, qualora l'istante dimostri che il credito si riferisce a una prestazione svolta personalmente dal professionista, in via esclusiva o prevalente, e sia di pertinenza dello stesso professionista, pur se prestata nell'ambito di uno Studio tra Professionisti, quel credito- nato come privilegiato- rimane tale anche se il soggetto richiedente, mutata la forma della SRL STP in una ordinaria SRL, non avrebbe più diritto allo stesso privilegio per le prestazioni successive alla trasformazione. Infatti, in caso di cessione del credito, questo, a norma dell'art. 1263 c.c., si trasferisce con i relativi privilegi al cessionario, anche se questi non ha le caratteristiche soggettive che giustificavano la concessione della prelazione.
Zucchetti SG srl-
Vittorio Raccamari
MONTEBELLUNA (TV)19/05/2025 15:17RE: RE: INSINUAZIONE AL PASSIVO CON RICHIESTA PRIVILEGIO "PROFESSINISTI" 2751-BIS N.2
Buongiorno,
ringrazio anzitutto per la cortese risposta.
Quindi, aggiungo, non sarebbe corretto fare, con una sorta di analogia, un ragionamento simile a quello degli "artigiani", per i quali si dice che "la qualifica di artigiano deve esistere al momento della prestazione ma deve permanere anche al momento della domanda, salvo che l'impresa non sia cessata, posto che il privilegio artigiano non è stato attribuito in relazione ad un dato oggettivo o ad un rapporto contrattuale dal quale nasce il credito (ad es. il rapporto di lavoro dipendente per il privilegio di cui al n. 1 dell'art. 2751bis c.c.), ma dalle caratteristiche del soggetto che vanta il credito".
Cordialmente
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Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza19/05/2025 18:50RE: RE: RE: INSINUAZIONE AL PASSIVO CON RICHIESTA PRIVILEGIO "PROFESSINISTI" 2751-BIS N.2
Non abbiamo fatto questo ragionamento proprio perché, a nostro avviso, come abbiamo cercato di mettere in evidenza nella risposta, l'attribuzione del privilegio non è data dalle caratteristiche soggettive del beneficiario (essere artigiano) ma dalla natura della prestazione resa, di carattere professionale e personale, che è la causa che giustifica il privilegio.
Zucchetti SG srl
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