Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

riscatto bene in leasing a seguito subentro contratto

  • Elias Bani

    Bergamo
    16/10/2025 22:36

    riscatto bene in leasing a seguito subentro contratto

    Buonasera vorrei porre il seguente quesito in merito alla possibilità per il curatore di lqiudazione giudiziale di valutare un subentro in un contratto leasing.
    Rispetto alla legge fallimentare l'art.172 CCII comma 3 prevede esplicitamente che se il curatore decide di subentrare in un contratto pendente sono prededucibili solo i canoni maturati nel corso della procedura.
    Nel caso risultasse pendente un contratto leasing, non risolto quindi antecedentemente alla procedura, ove vi erano canoni da pagare già scaduti prima dell'apertura della procedura e canoni futuri a scadere, se il curatore valutasse conveniente il subentro pagherebbe in prededuzione solo i canoni maturati dopo l'apertura della procedura mentre quelli antecedenti rimarrebbero quindi concorsuali in chirografo.
    Ciò mi porta quindi a chiedermi se alla fine del contratto il curatore possa riscattare il bene avendo pagato solo i canoni maturati in prededuzione e non quelli che invece risultano concorsuali che ipoteticamente potranno essere pagati solo alla fine della procedura se vi sarà un attivo sufficiente anche per i chirografari.
    Cordiali saluti
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      19/10/2025 16:29

      RE: riscatto bene in leasing a seguito subentro contratto

      L'art. 172 CCII concede al curatore della liquidazione giudiziale dell'utilizzatore la scelta di subentrare o sciogliersi anche dal contratto di locazione finanziaria pendente, regolando l'art. 174 soltanto le conseguenze dello scioglimento da detto tipo di contratto. Il subentro nel rapporto al posto della parte in liquidazione comporta l'assunzione, a decorrere alla data del subentro, da parte del curatore di tutti gli obblighi derivanti dalla prosecuzione del contratto, chiarisce il primo comma dell'art. 172, da cui discende la previsione del pagamento in prededuzione dei crediti maturati nel corso della procedura e soltanto di questi, chiarisce il comma 3 dell'art. 172, in assonanza con la previsione di cui all'art. 179 che per i contratti ad esecuzione continuata e periodica ribadisce lo stesso criterio, capovolgendo la precedente disposizione di cui all'art. 74 l. fall. che in caso di subentro in uno di questi contratti imponeva il pagamento integrale anche delle prestazione precedenti..
      Il subentro del curatore nel contratto non comporta l'assunzione dei soli obblighi ma anche dei relativi diritti che il contratto che continua concede in quanto il subentro è integrale, ossia nell'intero contratto e nelle clausole che esso contiene; pertanto, nel caso del leasing il subentro determina che il curatore possa utilizzare anche la clausola che prevede il riscatto del bene pagando la quota stabilita, fermo restando che, sia a norma dell'art. 172 che dell'art. 179, i crediti precedenti all'apertura della procedura, avendo natura concorsuale vanno insinuati al passivo e pagati secondo i tempi e le modalità previste dalla legge, quale conseguenza inevitabile della mancanza di una norma in senso contrario, quale era quella di cui all'art. 74 l. fall.
      Zucchetti SG srl .