Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - COMPOSIZIONE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Istanza surroga a seguito di cessione credito

  • Francesco Buresta

    Pesaro (PU)
    14/11/2018 14:00

    Istanza surroga a seguito di cessione credito

    Buongiorno,

    in una procedura di liquidazione del patrimonio ex art 14 ter legge 3/12 è stata presentata una domanda di surrogazione al creditore ammesso (simile a quelle previste dall'art 115 l.f.). Mi pare che la legge 3/12 nulla dice in merito alle surrogazioni.
    Io procederei con la predisposizione di un nuovo progetto di stato passivo e lo invierei a tutti i creditori ammessi ai sensi dell'art 14-octies Legge 3/12 per eventuali osservazioni. In caso di mancate osservazioni entro 15 giorni il nuovo stato passivo è da ritenersi approvato.

    Cosa ne pensate?
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      15/11/2018 20:24

      RE: Istanza surroga a seguito di cessione credito

      Quello da lei esposto è il percorso più tranquillante sempre che il nuovo progetto sia trasmesso anche al creditore già ammesso nella cui posizione si surroga il nuovo, perché questi è l'unico interessato dato che al suo posto verrà pagato un altro.
      Tuttavia, pur nella carenza normativa da lei accennata, probabilmente non è indispensabile seguire questa via perché la surrogazione è un istituto di carattere generale previsto dal codice civile (art. 1203 c.c.) per cui la ricorrenza dei requisiti di legge può essere effettuata dal liquidatore. Nel fallimento si è resa necessaria una norma ad hoc perché in quella procedura è previsto un giudizio di verifica condotto dal giudice che poi dichiara esecutivo lo stato passivo e, pertanto, per consentire al curatore di variare lo stato passivo, bisognava dare espressamente tale potere al curatore, come è stato fatto con l'art. 115. Nella liquidazione nel sovraindebitaento lo stato passivo è formato dallo stesso liquidatore che poi lo approva e lo trasmette al giudice, il quale entra in ballo attivamente solo in caso di contestazioni, sicchè non vi sono ostacoli a che sia lo stesso liquidatore a verificare se ricorrono le condizioni per la surroga e procedere alla variazione, eventualmente sentendo, per maggiore tranquillità, anche il creditore surrogato.
      Zucchetti SG srl