Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - COMPOSIZIONE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Esdebitazione

  • Albarosa Marigliano

    Casarano (LE)
    29/05/2023 16:05

    Esdebitazione

    Ho proposto un piano ristrutturazione debiti con una soddisfazione di creditori in prededuzione, privilegiati e chirografari per un periodo di circa 7 anni. Vi è anche un creditore ipotecario il cui credito ammonta a circa 10 mila per rate scadute e interessi e circa 70 mila per residuo capitale come da ammortamento. Circa quest'ultimo è stato previsto un versamento con una rata da 100 euro mensili in 10 anni ai sensi del 67 comma 5 che si aggiungerebbe alla rata dell'ammortamento del mutuo originariamente pattuito, oltre alla rata dei restanti creditori. L'ipotecario nè altri creditori hanno proposto alcuna osservazione, devo ora relazionare al giudice in vista dell'eventuale omologa e mi sorge un dubbio. Considerando che nell'ipotesi di piano in regolare ammortamento e quindi escludendo in sostanza dalla proposta il creditore ipotecario è richiesta l'esdebitazione a conclusione del piano omologato per aver soddisfatto tutte le altre classi di creditori come previsto dal piano, nella fattispecie dopo i 7 anni di esecuzione del piano non sarà possibile richiedere l'esdebitazione perchè occorrerà attendere i 10 di totale versamento dello scaduto del mutuo ipotecario, è corretta tale interpretazione? Vorrei indicarlo al giudice in modo da inserirlo nel decreto di omologa. Grazie
    • Zucchetti SG

      Vicenza
      30/05/2023 19:47

      RE: Esdebitazione

      Se l'operazione di rateizzazione decennale del pregresso del mutuo ipotecario entra nel piano, deve necessariamente evidenziarlo (presumiamo che lei agisca quale OCC/gestore) sia perché la ristrutturazione dei debiti del consumatore presenta queste modalità sia perchp il piano può ritenersi adempiuto alla scadenza del decennio, con il soddisfacimento del creditore ipotecario.
      Piuttosto, poiché il comma quinto dell'art. 67 dispone che "E' possibile prevedere anche il rimborso, alla scadenza convenuta, delle rate a scadere del contratto di mutuo garantito da ipoteca iscritta sull'abitazione principale del debitore se lo stesso, alla data del deposito della domanda, ha adempiuto le proprie obbligazioni o se il giudice lo autorizza al pagamento del debito per capitale ed interessi scaduto a tale data", un ostacolo all'omologa potrebbe essere rappresentato da questa ultima condizione che, se interpretata alla lettera, esclude che la parte impagata del mutuo possa essere soddisfatta ratealmente, come previsto nella fattispecie. Sarebbe bene informarsi quale sia l'orientamento del giudice che tratta questa materia.
      Zucchetti SG srl
      • Albarosa Marigliano

        Casarano (LE)
        30/05/2023 21:23

        RE: RE: Esdebitazione

        Il comma 5 del 67 stabilisce che è possibile prevedere il pagamento del mutuo alle scadenze pattuite se il debitore ha adempiuto alle sue obbligazioni cone da pusno ammortamento accordato o se il giudice lo autorizza al pagamento per capitale ed interessi a tale data. A mio avviso è l'autorizzazione che deve essere accordata alla data di deposito e non anche il totale versamento dello scaduto. Questa mia interpretazione è stata ripresa in diverse pronunce e sinceramente la condivido, considerando che i debitori essendo appunto in stato di sovraindebitamento difficilmente si ritrovano nella situazione di avere la disponibilità dell'intero scaduto. Inoltre la norma non stabilisce un orizzonte temporale ben definito. Spero che anche il gd condivida la mia impostazione.
        • Zucchetti SG

          Vicenza
          31/05/2023 20:15

          RE: RE: RE: Esdebitazione

          Proprio perché conosciamo le diverse interpretazioni, nella precedente risposta, non abbiamo affermato la non omologabilità, ma abbiamo semplicemente detto che "un ostacolo all'omologa potrebbe essere rappresentato da questa ultima condizione che, se interpretata alla lettera, esclude che la parte impagata del mutuo possa essere soddisfatta ratealmente, come previsto nella fattispecie", ed abbiamo consigliato di "informarsi quale sia l'orientamento del giudice che tratta questa materia".
          C'è da augurarsi che questi non interpreti la noma letteralmente perché effettivamente questa sostanzialmente svuoterebbe di contenuto la stessa diventando estremamente difficile, se non impossibile, la sua applicazione.
          Zucchetti SG Srl