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Forum FISCALE - AREA FISCALE E TRIBUTARIA
Liquidazione periodica iva e fatture da Riparto parziale
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Giuliano Cesarini
Fossombrone (PU)30/07/2025 09:49Liquidazione periodica iva e fatture da Riparto parziale
Da tempo l'Agenzia delle entrate considera l'iva pagata ai creditori in sede di riparto parziale come imputabile al periodo anteriore alla liquidazione giudiziale.
Mi sto, quindi, domandando se tale iva su fatture emesse da professionisti pagati in un riparto parziale possa o meno essere portata in detrazione nelle liquidazioni periodiche nel corso della Procedura.
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Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como03/09/2025 10:16RE: Liquidazione periodica iva e fatture da Riparto parziale
Come correttamente indicato nel quesito, secondo il principio della "causa genetica", siccome le prestazioni a cui si riferiscono i pagamenti a creditori ammessi al passivo effettuati in sede di riparto sono state effettuate prima dell'apertura della procedura, anche l'IVA sulle fatture emesse a seguito del pagamento è da considerare "IVA ante" procedura.
Tale credito è quindi compensabile (ex art. 56 l.fall. ovvero art. 155 CCII) con ogni eventuale debito verso l'Erario, parimenti ante procedura, ancorché emerso successivamente, p.es. per l'emissione di avvisi di liquidazione o di accertamento relativi a periodi ante procedura.
Per questo motivo è opportuno, per prudenza, portare in detrazione, ovvero chiedere a rimborso, tale credito IVA solo dopo che vi sia la certezza che tali crediti verso l'Erario non vi siano né possano più emergere, per decorrenza dei relativi termini decadenziali ovvero prescrizionali.
Questo sotto il profilo sostanziale: sotto il profilo formale/dichiarativo tale IVA a credito dovrà regolarmente essere indicata nelle liquidazioni periodiche e nella dichiarazione annuale, tenendo memoria del fatto che, appunto, finché non vi sia la certezza dalla sua "inattaccabilità" non è opportuno sia utilizzata in compensazione ovvero chiesta a rimborso.-
Giuliano Cesarini
Fossombrone (PU)03/09/2025 10:59RE: RE: Liquidazione periodica iva e fatture da Riparto parziale
Quindi se non capisco male:
1 - le liquidazioni iva periodiche e le varie dichiarazioni annuali termineranno con il credito iva pari alla somma dell'iva derivante da tali fatture o maggiore in caso di altra iva a credito maturata in corso di procedura?
2 - il rimborso dell'iva con "causa genetica anteriore" se non fossi sicuro della mancanza di crediti erariali, potrei chiederlo solo al termine della Procedura con la dichiarazione iva finale?
3 - nel caso l'Erario (Ag Entrate e Ag Entrate riscossione) fosse insinuato nel passivo potrei "pagarlo" fin da subito senza considerare l'ordine dei privilegi, mediante compensazione con tale credito iva. Esiste una procedura operativa al riguardo?
Ho capito in modo corretto?
N.B.: Nella vostra risposta credo vi sia un refuso:
" ... tale credito IVA solo dopo che vi sia la certezza che tali crediti verso l'Erario non vi siano né possano più emergere ..." debba leggersi "... tali DEBITI verso l'Erario ..."-
Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como05/09/2025 22:45RE: RE: RE: Liquidazione periodica iva e fatture da Riparto parziale
Intanto: sì, certo: la parola "crediti" è un refuso; ciò chiarito, rispondiamo seguendo la numerazione della domanda.1) esatto
2) non esattamente: per non rischiare la compensazione, il momento è quando siano decorsi tutti i termini perché possa emergere un credito dell'Erario per periodi ante procedura; se si vuole chiudere la procedura prima, l'istanza può essere presentata anche prima, consapevoli del fatto che potrebbe non andare a buon fine (e che in qualche modo con essa si sollecita l'Ufficio a verificare con attenzione se tali "controcrediti" possano effettivamente esistere)3) nel caso l'Erario (Ag Entrate e Ag Entrate riscossione) fosse insinuato nel passivo le strade principali sono due:
- presentare istanza di rimborso, nel cui ambito sarà l'Ufficio presentare richiesta di poter procedere alla compensazione, richiesta che semplicemente verrà accolta dal Giudice Delegato su istanza del Curatore
- non fare nulla e tener conto della compensazione nel piano di riparto finale.
La prima strada è evidentemente la più rigorosa.-
Giuliano Cesarini
Fossombrone (PU)06/09/2025 11:03RE: RE: RE: RE: Liquidazione periodica iva e fatture da Riparto parziale
Nelle risposte ai punti n. 2 e n. 3 formulate l'ipotesi di presentare istanza di rimborso. Vi riferite alla presentazione di una specifica istanza o alla richiesta di rimborso in ambito di dichiarazione annuale? Mi sembra che, nel caso di cui stiamo parlando, l'unica possibilità di chiedere il rimborso in dichiarazione annuale sia quella relativa al minor credito nel triennio. O c'è qualcosa che mi sfugge? -
Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como15/09/2025 14:13RE: RE: RE: RE: RE: Liquidazione periodica iva e fatture da Riparto parziale
Abbiamo sempre parlato di rimborso perché, data la delicatezza e le incognite, l'utilizzo in compensazione ci pare una scelta decisamente rischiosa per il Curatore; stante quest'ultimo intervento precisiamo meglio le alternative percorribili.
Per quanto riguarda la possibilità di richiedere a rimborso, ovvero di utilizzare in compensazione, il "credito ante" nascente dalle fatture ricevute in sede di riparto:
- l'utilizzo in compensazione comporta il rischio che, se dovessero emergere debiti erariali ante apertura della liquidazione giudiziale che per compensazione erodano o annullino il credito IVA, il Curatore si troverebbe ad aver utilizzato in compensazione crediti inesistenti; situazione che, salvo cari particolarissimi, ci pare opportuno evitare
- la richiesta a rimborso non presenta tale rischio, perché tutt'al più il rimborso viene negato senza alcuna conseguenza in capo al Curatore, ma, oltre a quanto già segnalato nell'intervento precedente, la richiesta di rimborso soggiace alle limitazioni ordinariamente stabilite dall'art. 30 del D.P.R. 633/72, non essendo previste deroghe in caso di procedure concorsuali.
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