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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE
Notifica cartella di pagamento contenente una pretesa già ammessa al passivo
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Giuseppe Franco
Nocera Inferiore (SA)10/06/2022 13:02Notifica cartella di pagamento contenente una pretesa già ammessa al passivo
Salve,
nell'ambito di una procedura fallimentare, accade quanto segue:
- il Comune, quale ente titolare del diritto di credito, viene ammesso al passivo per una determinata pretesa (tassa rifiuti e Imu);
- nonostante l'ammissione al passivo, con riferimento alla medesima pretesa, successivamente il Comune notifica i relativi avvisi di accertamento;
- dopo la notifica degli avvisi di accertamento, il Comune, ancorché già ammesso al passivo, forma il ruolo e, per l'effetto, l'Agenzia delle Entrate - Riscossione notifica la cartella di pagamento, avente ad oggetto la medesima pretesa già ammessa allo stato passivo.
Siccome si discute di importi rilevanti, sto valutando l'opportunità, se nelle more la cartella non viene annullata giusta istanza di esercizio dell'autotutela, di impugnare, dinanzi alla CTP competente, il prefato atto esattivo al fine di ottenere l'annullamento dello stesso in quanto la pretesa ivi contenuta è stata già oggetto di ammissione al passivo.
Resto in attesa di un Vostro contributo.
Cordialmente-
Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como24/06/2022 12:59RE: Notifica cartella di pagamento contenente una pretesa già ammessa al passivo
Certo il credito dell'Agente per la riscossione non deve essere ammesso al passivo, certo che è una duplicazione, certo che il Comune non doveva formare il ruolo, ma se la cartella non viene impugnata e Agenzia delle Entrate Riscossione dovesse coronare questa catena di orrori presentando istanza di ammissione al passivo nei termini per le istanza tardive, la questione potrebbe diventare quantomeno sgradevole per il Curatore.
Il nostro suggerimento è di insistere, anche per iscritto, per lo sgravio in autotutela, facendo presente che qualora la Curatela dovesse per prudenza impugnare la cartella, in sede contenziosa, documentando i tentativi fatti per raggiungere una soluzione per le vie brevi, chiederà e insisterà per l'addebito delle spese di giudizio sulla parte soccombente.
Spesso funziona ...
E se non funziona, con le necessarie autorizzazioni richieste illustrandone chiaramente le motivazioni, riteniamo che la presentazione di ricorso avanti la Commissione Tributaria sia la scelta più prudente.-
Andrea Cester
San Vendemiano (TV)26/06/2022 13:21RE: RE: Notifica cartella di pagamento contenente una pretesa già ammessa al passivo
Buon giorno, ritengo che anche in assenza di sgravio in autotutela, qualora AER dovesse presentare una domanda di ammissione al passivo tardiva, la stessa potrebbe essere rigettata in quanto concernente una controversia già oggetto di esame da parte del Giudice Delegato, tant'è che il relativo tributo è già stato ammesso al passivo.
In questo modo si eviterebbe di dover comunque radicare un contenzioso tributario.
Cordiali saluti.-
Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como09/07/2022 10:46RE: RE: RE: Notifica cartella di pagamento contenente una pretesa già ammessa al passivo
Siamo assolutamente d'accordo, le nostre perplessità sono però di due ordini:
- intanto l'istanza di AER non sarà per l'esatto titolo e importo già ammesso al passivo, perché ci saranno anche aggi, spese, ulteriori interessi
- poi si tratta comunque di materia tributaria e siccome per la prescrizione dopo anni di necessario ricorso alle Commissioni Tributarie c'è voluta la Cassazione per dare la competenza al Giudice Delegato (per una questione che tributaria non è), non vorremmo che si presentasse il medesimo problema.
Certo, come scritto nell'intervento precedente, il nostro suggerimento è di particolare prudenza, e la questione ben potrebbe risolversi come descritto dal collega Cester.
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