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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - CONCORDATO
Spese legali decerto ingiuntivo definitivo post apertura concordato
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Lorenzo Dallari
Reggio Emilia (RE)25/03/2020 16:47Spese legali decerto ingiuntivo definitivo post apertura concordato
Buonasera,
ho provveduto all'invio di dichiarazione di credito in un concordato per una somma (portata da una fattura), chiedendo il riconoscimento del privilegio sul capitale ed iva in chirografo.
In forza di detta fattura avevo ottenuto un decreto ingiuntivo che era stato opposto e alla data di presentazione della domanda di concordato risultava pendente la causa di opposizione.
Nell'elenco dei creditori allegato alla relazione del commissario, la somma dichiarata risulta inserita nella categoria privilegiati (con Iva in chirografo).
Nel mentre, la causa di opposizione a decreto è stata abbandonata e pertanto il decreto è divenuto definitivo.
Mi chiedo: per le spese liquidate in decreto devo predisporre una dichiarazione di credito integrativa? Mi confermate che debbano essere ammesse in chirografo?
Vi ringrazio molto per il supporto prezioso.
Lorenzo Dallari-
Zucchetti SG
Vicenza25/03/2020 20:04RE: Spese legali decerto ingiuntivo definitivo post apertura concordato
Si, ad entrambe le domande. Deve fare una dichiarazione integrativa e vanno riconosciute in chirografo riguardando un giudizio di cognizione svoltosi tra le parti prima dell'apertura della procedura e che non ha influenzato la stessa, in quanto qui il credito è stato ammesso e questo ha determinato l'abbandono della causa di opposizione.
Zucchetti Sg srl -
Gabriele Cerretti
REGGIO EMILIA (RE)19/10/2021 11:59RE: Spese legali decerto ingiuntivo definitivo post apertura concordato
Buongiorno e grazie come sempre per il prezioso aiuto.
mi ricollego al quesito principale sottoponendo al seguente problematica:
decreto ingiuntivo opposto da società in bonis che poi nelle more del giudizio di cognizione presenta domanda di concordato che viene aperto con la nomina di un Commissario Giudiziale nell'attesa della proposta. Viene quindi conferito nuovo incarico ad altro difensore, quindi con la supervisione ed il controllo del Commissario Giudiziale che si presume fosse a conoscenza di tale giudizio e della sua coltivazione. Successivamente ma ancor prima dell'omologa interviene sentenza di condanna verso la società ora in concordato, anche ex artt. 96 e 91 cpc. Ebbene posto che le spese legali del creditore nel giudizio di cognizione non possono essere considerate in prededuzione ex 111 LF (un paio di sentenze di merito giungono a tale conclusione anche se dottrina in realtà non concorda) almeno il privilegio per le stesse deve essere riconosciuto con medesimo rango concorsuale del credito principale (il creditore è privilegiato ex art 2751 bis n 5) in virtù del principio accessorium sequitu principale.
Buon lavoro e grazie ancora.
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Zucchetti SG
Vicenza20/10/2021 09:47RE: RE: Spese legali decerto ingiuntivo definitivo post apertura concordato
Crediamo di no. Le spese del giudizio non sono un accessorio della domanda principale (che potrebbe anche non avere ad oggetto il pagamento di una somma di danaro), ma hanno una loro autonomia e regolamentazione. Solo le spese giudiziali relative a procedimenti esecutivi o cautelari godono del privilegio di cui agli art. 2755 c.c(esecuzioni mobiliari) e 2770 c.c. (esecuzioni immobiliari), per cui le spese riguardanti giudizi di cognizione, quale è quello per decreto ingiuntivo e opposizione a decreto ingiuntivo, vanno collocate in chirografo.
Peraltro nel suo caso, oltre alle spese del giudizio vi è stata una cojmndanna ex art. 96 cpc, che è una condanna al risarcimento del danno, per cui queste comunque non possono essere considerate spese del giudizio e sono chirografarie.
Zucchetti Sg srl
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