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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - RIPARTI
riparto con ipoteca gravante su due masse
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Marco Garegnani
Milano28/07/2022 15:51riparto con ipoteca gravante su due masse
Buongiorno,
scrivo per avere un confronto sul corretto progetto di riparto finale da predisporre con riferimento ad un fallimento nel quale sono individuate due masse immobiliari ed una mobiliare.
Massa immobiliare "A": attivo da distribuire 234
Massa immobiliare "B": attivo da distribuire 179
Massa mobiliare "C": attivo da distribuire 166
Totale attivo da distribuire: 579
Su massa immobiliare "A" gravano due ipoteche: Ipoteca I grado (320); Ipoteca II grado (80).
Su massa immobiliare "B" grava la medesima Ipoteca di I grado che grava sull'immobile "A" (320).
Ipotesi di riparto 1: ripartisco il credito dell'ipoteca di I grado sui due immobili sulla base del valore di realizzo.
Massa "A" paga: Ipoteca I grado (60%) = 192; residuo alla massa "C" = 42
Massa "B" paga: Ipoteca I grado (40%) = 128; Ipoteca II grado = 51
Ipotesi di riparto 2: ripartisco partendo dalla massa "A"
Massa "A" paga: Ipoteca I grado = 234
Massa "B" paga: Ipoteca I grado = 86; residuo alla massa "C" = 93
Ipotesi di riparto 3: ripartisco partendo dalla massa "B"
Massa "B" paga: Ipoteca I grado = 179
Massa "A" paga: Ipoteca I grado = 141; Ipoteca II grado = 80; Massa "C" = 13
Posto che mi pare non esistere un principio che stabilisca come vada soddisfatta l'ipoteca di I grado (in proporzione sulle due masse, con prevalenza sulla massa "A" o sulla massa "B"), si pone un problema, tenuto conto che l'ipoteca di II grado potrebbe rischiare di essere pagata in percentuale o non pagata del tutto, in favore della massa "C" che vedrebbe di conseguenza ampliato il proprio attivo distribuibile.
Quale è secondo voi l'ipotesi di riparto più corretta?
Spero di aver spiegato il problema.
Grazie-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza29/07/2022 17:58RE: riparto con ipoteca gravante su due masse
Come lei ha giustamente detto non esiste un criterio da seguire per la ripartizione delle ipoteche anche perché qualsiasi sistema si segue ci saranno riflessi non solo tra gli ipotecari ma tra l'intera massa dei creditori. L'importante è che, secondo la rigida regola dell'absolute priority rule (che trova ferrea applicazione nei rapporti tra ipotecari), il creditore di primo grado su un bene sia soddisfatto prima del creditore di secondo grado sullo stesso bene; altro principio è che l'ipoteca è una garanzia specifica che grava solo sui beni sui quali è iscritta, di modo che il creditore ipotecario per la parte che non trova capienza sul bene gravato, passa al chirografo per la differenza-.
Alla luce di tanto, l'ipotesi di riparto n. 2 sarebbe quella più lineare, con la precisazione che una volta distribuito l'intero ricavato dal bene A all'ipotecario di primo grado, quello di secondo grado- che ha ipoteca solo sul bene A e non sul bene B- passa al chirografo per l'intero credito. Onde evitare questa conseguenza, molto pregiudizievole per l'ipotecario di secondo grado, e visto che entrambi i beni sono stati liquidati, si potrebbe preferire l'ipotesi di riparto sub 1, che contempera le due esigenze; quella del creditore di primo grado sui beni A e B di essere comunque soddisfatto per intero e quella del creditore di secondo grado sul bene A, che potrebbe recuperare qualcosa, fermo restando che per la parte non garantita da ipoteca questo creditore passa al chirografo in quanto sul bene B egli non vanta alcuna garanzia.
Zucchetti SG Srl
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