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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - ATTIVO E CONTABILITà
Cessione di ramo di azienda - licenza senza beni
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Francesca Borri
Poggibonsi (SI)22/12/2022 19:47Cessione di ramo di azienda - licenza senza beni
Buongiorno,
sto seguendo un Fallimento dove non è stato rinvenuto attivo, o almeno l'attivo non è, alla data odierna, nella disponibilità del Curatore.
Il principale ramo di azienda di proprietà della società in bonis avente ad oggetto l'attività di ristorazione era stato concesso in locazione ad altra società a sua volta fallita. La Collega che sta curando il fallimento della società affittuaria, mi dice che lo chiuderà a breve proprio perché, anche in questo caso l'attivo disponibile è incosistente.
La società affittante è proprietaria di una licenza/autorizzazione contingentata, rilasciata dal Comune, concessa in uso (volturata) alla società affittuaria in forza del contratto di affitto di ramo di azienda.
La collega curatrice del fallimento dell'affittuaria ha comunicato il recesso dal contratto di locazione ex art. 79 LF alla società affittante, con Pec del 2020, ma non ha mai provveduto alla presentazione di alcuna pratica al SUAP, così che ad oggi, detta licenza, risulta sempre vigente e in uso alla società affittuaria.
Infatti, ai sensi del secondo comma dell'art. 2556 c.c., in assenza di un atto formalmente valido (atto pubblico o scrittura privata autenticata) per l'iscrizione nel Registro delle imprese, la risoluzione anticipata del contratto di affitto di ramo di azienda, effettuata con comunicazione tra le parti, pur restando valida nella sostanza tra le stesse non esplica effetti anche a fini "pubblicitari" e nei confronti dei terzi, cui non può essere opposta. Pertanto, in assenza di detta formale risoluzione del contratto, l'Ufficio Suap del Comune, non può espletare la pratica di retrocessione della licenza alla società affittante.
In qualità di Curatore della società affittante, avrei pensato di effettuare anche formalmente e con atto notarile, la retrocessione del ramo di azienda in modo da poter presentare la pratica all'Ufficio Suap del Comune per la reitestazione della licenza da parte della stessa società affittante e, considerata l'assenza di attivo, di comprare alcuni beni usati (attrezzatura da cucina) in modo da poter rivendere il ramo di azienda avente ad oggetto la ristorazione a mezzo procedura competitiva (la licenza può essere sospesa per il periodo massimo di un anno). In attesa di un vostro parere in merito, vi ringrazio sentitamente per la collaborazione
Francesca Borri-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza23/12/2022 08:28RE: Cessione di ramo di azienda - licenza senza beni
Nella specie non è intervenuta una risoluzione consensuale del contratto di affitto, ma il curatore del fallimento dell'affittuario è receduto dal contratto di affitto di azienda ex art. 79 l. fall., per cui l'affittante prima, ed ora lei come curatore del fallimento di questi, potrebbe ottenere la restituzione di ciò che rimane dell'azienda, ivi compresa la licenza; di conseguenza l'Ufficio Suap del Comune dovrebbe espletare la pratica di retrocessione della licenza alla società affittante se ancora in tempo. Se non riesce per questa via, quella da lei indicata potrebbe essere una utile alternativa.
Zucchetti SG srl
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